Cervinara: Bilancio partecipato, l’opposizione è favorevole
In una nota, il gruppo di opposizione in consiglio comunale così si esprime in merito all’iniziativa della giunta Tangredi sul bilancio partecipato.
“Il Gruppo Consiliare di opposizione accoglie con favore la volontà espressa dalla Giunta Comunale di Cervinara, circa l’introduzione del bilancio partecipato. Tuttavia precisa che già nel 2015, la vecchia Giunta Comunale, guidata dallo stesso Sindaco Tangredi, con delibera nr. 23 del 10 marzo, esprimeva l’interesse a introdurre nel nostro Comune, il principio di partecipazione della cittadinanza di Cervinara alla redazione del bilancio, vero e proprio processo di democrazia diretta. Tutto questo avveniva su proposta del Meet up amici di Beppe Grillo di Cervinara, come correttamente sottolineato dall’opposizione, durante il consiglio comunale del 8/9/2015, allorquando si è discusso dell’esame e dell’approvazione del bilancio annuale per l’esercizio finanziario 2015 (vedi nostro intervento che alleghiamo integralmente, visualizzabile anche sul sito del Comune di Cervinara, nella sezione Albo Pretorio – Allegato A alla delibera di consiglio comunale nr. 37 del 8/9/2015), laddove l’opposizione sottolineava l’importanza del bilancio di previsione, che dovrebbe essere un bilancio politico, basato su una programmazione seria, volta alla soluzione dei numerosi problemi che affliggono la nostra comunità e alla pianificazione di una graduale ma costante crescita sociale, economico e culturale del nostro paese. Tutto ciò attraverso la condivisione del bilancio di previsione, non solo con la minoranza, ma con associazioni, categorie produttive e cittadini. Ci auspichiamo allora che, l’introduzione del bilancio partecipato nel nostro comune, non avvenga alla solita maniera e con i soliti scopi, ma passi attraverso un percorso serio, che conduca sia ad una revisione e ad un aggiornamento del regolamento contabile (oltremodo datato!) del nostro comune, sia alla redazione del regolamento del bilancio partecipato (attraverso la commissione regolamenti), che ne disciplini dettagliatamente i vari aspetti, data la serietà e l’importanza strategica dell’argomento”.
