Cervinara: Cavaiuolo ricorda la strage di via D’ Amelio
Cervinara. Domani, venerdì 19 luglio, ricorre il 27esimo anniversario della strage di via D’Amelio, dove persero la vita il giudice Paolo Borsellino ed i cinque componenti della sua scorta. Una ferita, profonda nel tessuto vivo del nostro paese, che, in questi giorni, sta tornando di drammatica attualità, visto che sono stati rese note le audizioni che il coraggioso giudice siciliano rese davanti la commissione parlamentare antimafia.
Per ricordare quel momento, per rendere onore a Paolo Borsellino ed ai cinque agenti morti, Agostino Catalano, Emanuela Loi (prima donna a far parte di una scorta e anche prima donna della Polizia di Stato a cadere in servizio[1]), Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina, l’artista Alfonso Cavaiuolo di San Martino Valle Caudina, ha realizzato una scultura che ora si trova davanti la redazione del nostro giornale, in piazza Municipio a Cervinara.
Si tratta di una scultura in ferro battuto che è il tratto distintivo di Cavaiuolo. C’è da dire che lo scultore rende onore con la sua opera a tutti gli eroi del nostro paese. La scultura serve sopratutto a rammentarci il sacrificio che persone come noi hanno offerto per il bene collettivo.