Cervinara: centro vaccinale, la politica e la trasparenza che manca

Redazione
Cervinara: centro vaccinale, la politica e la trasparenza che manca
Cervinara: centro vaccinale, la politica e la trasparenza che manca

Cervinara: centro vaccinale, la politica e la trasparenza che manca. Attendiamo una spiegazione sul manifestino che da ieri mattina si legge all’ingresso del Palacaudium di Cervinara. Ricordiamo che il palazzetto dello sport è un centro vaccinale che serve non solo i cittadini di Cervinara, ma anche quelli di Rotondi, San Martino Valle Caudina e Roccabascerana.

La scritta sul manifesto

Sul manifestino si legge. Questo è un centro vaccinale, non un punto informazioni né un punto politico…Facciamo solo i vaccini. Grazie.

Innanzitutto ci chiediamo chi ha scritto quelle parole? Perché le ha scritte? E, non per ultimo, chi ha dato l’autorizzazione a far affiggere il manifestino? Non abbiamo notizie di nulla del genere in nessun altro centro vaccinare di Italia.

Per quanto riguarda le informazioni, visto che nessuno si degna di rispondere al telefono all’Asl di Avellino, può darsi che qualche cittadino si sia recato al Palacaudium per chiedere, ad esempio, quando gli toccherà essere vaccinato.

Non pensiamo che abbia fatto qualcosa di male. Forse, al Palacaudium non lo sanno, ma queste domande vengono poste anche negli altri centri vaccinali e si ottengono anche delle risposte.

Ma il punto che ci preme affrontare e capire cosa voglia dire che il centro vaccinale non è un punto politico. Chi lo ha scambiato per tale? Chi ha scritto quel manifestino fornisca una spiegazione o la fornisca chi ne ha autorizzato l’affissione.

Le stranezze del Palacaudium

Troppe cose strane ci segnalano dal centro vaccinale. Persone che vengono convocate all’ultimo momento utile e devono rinunciare al vaccino. Persone che sanno sempre quando presentarsi perché qualcuno ha rinunciato.

Chiediamo alla manager dell’Azienda Sanitaria di Avellino Maria Morgante di rendere noto il metodo con il quale vengono individuati i supplenti.

E le chiediamo anche di dare lei una spiegazione a quella scritta. Ci dica chi ha scambiato il punto vaccinale per un punto politico?

Dei caregivers, ossia, dell’aumento delle persone che si prendono cura dei fragili abbiamo già trattato in altro articolo. Ma vorremo capire come mai diversi 70enni ancora non ricevono la prima dose di vaccino.

E così per tanti 60enni. Mentre 30enni, 40enni e 50enni risultato già vaccinati. Qualcuno lo spieghi e lo faccia ora. Il centro vaccinale non è la proprietà privata di nessuno. E chi ha abusato dovrà rendere conto.