Cervinara: Chiave imbrattata, scoperto e denunciato l’autore

Redazione
Cervinara: Chiave imbrattata, scoperto e denunciato l’autore
Cervinara: Chiave imbrattata, scoperto e denunciato l'autore

Cervinara: Chiave imbrattata, scoperto e denunciato l’autore. Dovrà rispondere davanti ad un giudice della sua bravata. Una bravata che, lo scorso due gennaio, ha provocato un’ondata di sdegno nell’intera comunità.

Chiave imbrattata

Stiamo parlando dell’imbrattamento della Chiave di Milot, l’installazione che si trova in rione San Pietro a Cervinara e che ha guadagnato una fama mondiale.

Purtroppo, lo scorso due gennaio per Cervinara ci fu un triste risveglio. Era una domenica piovosa, il paese chiuso dalle restrizioni anticovid e nonostante ciò qualcuno, durante la notte, aveva imbrattato la Chiave.

Non aveva fatto i conti, però, con il sistema di videosorveglianza che l’amministrazione, guidata da Caterina Lengua ha potenziato sull’intero territorio.

Così,l’autore del misfatto è stato identificato e denunciato. Si tratta di un 31enne di Montesarchio, al quale verrebbe da chiedere cosa gli sia passato per la mente.

La Chiave è stata donato dall’artista Milot per ringraziare Cervinara per averlo accolto durante la grande migrazione dall’Albania del 1992.  Fu realizzata dal fabbro Liberato Marro con un sforzo congiunto che ha messo insieme l’amministrazione comunale, guidata all’epoca da Filuccio Tangredi, la Pro Loco e tute le forze sane del paese. Il tutto avvenne con una grande mobilitazione nell’autunno del 2017.

Il messaggio della Chiave è quanto mai attuale. La Chiave è storta, deformata perchè deve essere usata una volta per aprire e non deve chiudere mai più.

Il giro del mondo

La bellezza dell’installazione, la storia che c’è dietro ed il significato, in breve, hanno fatto il giro del mondo. Media nazionale ed internazionali hanno raccontato la storia di Milot e della comunità cervinarese che lo accolto.

Quel due gennaio, vederla imbrattata aveva offeso l’intera comunità. Ora,  l’autore è stato identificato e dovrà rispondere della sua bravata davanti al giudice. Le immagini lo hanno immortalato ed il 31enne di Montesarchio non potrà scaricare le sue responsabilità. Infine, segnaliamo che questo episodio ha maggiormente legato la comunità di Cervinara alla Chiave di Milot.