Cervinara: conferite la cittadinanza onoraria al Milite Ignoto

Redazione
Cervinara: conferite la cittadinanza onoraria al Milite Ignoto
Cervinara: conferite la cittadinanza onoraria al Milite Ignoto

Cervinara: conferite la cittadinanza onoraria al Milite Ignoto. L’avvocato Augusto Genovese è vice segretario nazionale dell’Unione Monarchica Italiana. In tale veste che invitato una missiva al sindaco di Cervinara per chiedere la concessione della cittadinanza onoraria al Milite Ignoto e l’intitolazione di una strada. Ecco la missiva.

La missiva di Genovese

Genttile Signor Sindaco, il 4 novembre p.v.  l’Italia celebrerà il centenario della traslazione al Vittoriano del Milite Ignoto. Nella primavera del 1921, il Colonnello di artiglieria Giulio Douhet delle colonne del settimanale” Dovere”, di cui era Direttore, lanciò l’idea di onorare i sacrifici e gli eroismi della collettività nazionale.

E di farlo nella salma di un Soldato sconosciuto che rappresentasse il marito, il figlio, il padre di quanti non avevano la possibilità di onorare le spoglie, mai ritrovate, del familiare disperso.

La proposta di legge venne presentata alle Camere nell’agosto del 1921 e l’11 agosto il provvedimento venne definitivamente promulgato con numero 1975 che affidò al Ministero della Guerra le modalità esecutive per la designazione e le onoranze da rendere alla salma del caduto senza nome.

Il vate diede il nome

Fu Gabriele D’Annunzio a dare il nome “Milite Ignoto” alla salma del soldato senza nome che avrebbe ricordato nel tempo i sacrifici e gli eroismi della Grande Guerra.

Il 28 ottobre 1921, la salma di un soldato senza nome, nella Basilica di Aquileia (UD) fu scelta dalla signora Maria Bergamas, madre dell’irridento Sottotenente Antonio Bergamas. Il viaggio durò dal 29 ottobre al 2 novembre 1921, sulla linea Aquileia _ Roma.

Toccando molte città a velocità ridottissima perché la gente potesse rendergli onore. La salma del Soldato Ignoto fu traslata al Vittoriano il 4 novembre 1921 alla presenza del Re d’Italia, Vittorio Emanuele III, e delle più alte cariche del Regno d’Italia.

Conferire la cittadinanza onoraria

Per ricordare tale evento storico ad imperitura memoria della generazione attuale e quelle future, lo scrivente chiede alla S.V. di conferire la cittadinanza onoraria, come hanno fatto molti comuni d’Italia, o di intitolare una strada del Comune di Cervinara.

Fiducioso nell’accoglimento di tale istanza, lo scrivente porge distinti saluti. Si tratta di una proposta che vale la pena di tenere presente perchè tanti furono i cervinaresi che persero la vita nelle due guerre mondiali.