Cervinara, consiglio comunale congiunto per la vicenda dei medicinali negati
L’appuntamento è fissato per domani alle ore 18.30, quando si terrà un consiglio comunale con i rappresentanti dei comuni di Rotondi, San Martino e Roccabascerana. La convocazione, voluta dall’amministrazione Tangredi e dal presidente del Consiglio Comunale Pellegrino Casale, ha all’ordine del giorno la riapertura della farmacia presso il presidio cervinarese. Sono già passate tre settimane da quando il nostro giornale ha denunciato la tragica situazione venutasi a creare dopo la sconsiderata decisione del direttore generale del’Asl Av2, Sergio Florio, di concentrare ad Avellino la consegna dei medicinali salvavita ai poveri malati che ne hanno bisogno. Malati affetti, tra l’altro, da gravi patologie e per i quali è impossibile recarsi nel capoluogo irpino, senza rivolgersi a parenti od amici che, a loro volta, sono costretti spesso ad assentarsi dal lavoro. L’amministrazione Tangredi ha cercato di porre rimedio alla scellerata decisione mettendo a disposizione un’auto per il ritiro dei medicinali. Questa, però, anche se lodevole, è una soluzione tampone che fa risparmiare soldi solo all’Asl di Florio e allontana la soluzione favorevole agli ammalati. Per questo la riunione di domani, alla quale sono stati invitati telefonicamente da Pellegrino Casale il Presidente del Consiglio Regionale Pietro Foglia, i consiglieri regionali Ettore Zecchino e Rosetta D’Amelio, che per prima si è mossa per tentare di risolvere la questione e che ha assicurato la sua presenza, è un passo concreto per porre fine all’odissea dei poveri malati.
Red