Cervinara: dad o lezioni in presenza per il ritorno a scuola ?

Redazione
Cervinara: dad o lezioni in presenza per il ritorno a scuola ?
Cervinara: dad o lezioni in presenza per il ritorno a scuola ?

Cervinara: dad o lezioni in presenza per il ritorno a scuola ? Di buon mattino, il sindaco di Cervinara Caterina Lengua ha già parlato con il responsabile del servizio epidemiologico dell’Asl Avellino Morrone. La prima cittadina ha richiesto una relazione dettagliata sui contagi a Cervinara. Il motivo riguarda la riapertura della scuola in presenza, prevista per lunedì 10 gennaio.

302 positivi

Subito dopo aver chiesto la relazione a Morrone, il sindaco si è messa in contatto con il prefetto di Avellino Spena  per riferire la particolare situazione che sta vivendo il suo comune. L’avvocato teme che il ritorno in aula possa vanificare tutte le iniziative di contenimento prese sino ad ora.

Del resto, Cervinara conta 302 positivi ed il contagio ha avuto una espansione davvero preoccupante in pochissimi giorni. Non solo, molte dei positivi sono proprio dei bambini che comunque non potrebbero tornare in aula lunedì 10 gennaio.

Sempre in mattinata, con precisione alle ore 10 e 30, la prima cittadina avrà un incontro con una delegazione delle mamme molto preoccupate per questa situazione. Come tutti i suoi colleghi sindaci, anche Caterina Lengua attende che, ad un momento all’altro, il presidente della giunta regionale della Campania De Luca possa prendere una decisione circa la sospensione delle lezione.

Se non dovesse farlo il governatore, in base alla relazione dell’azienda sanitaria locale sui contagi effettivi, la prima cittadina potrebbe decidere sulla sospensione. Tutto si basa sulla questione della diffusione dell’epidemia.

Questo verrà spiegato nel corso dell’incontro con la delegazione delle mamme e della scuola. Tutto si dovrà decidere nel giro delle prossime ore perché lunedì bisogna ricominciare o in presenza o in didattica a distanza.

Dad o lezioni in presenza ?

Nel secondo caso, infatti, scuola e famiglie dovranno organizzarsi e, certamente, non sarà semplice. Ma la didattica a distanza dovrebbe durare pochissimo tempo. Un periodo per far rientrare questa ennesima emergenza sanitaria.