Cervinara: è morto Carmine Tangredi, alias “Tempesta”
Cervinara. Aveva una forza portentosa. Da qui quel suo soprannome “Tempesta “. Era un tifosissimo del Napoli ed era un formidabile giocatore di bocce, ma soprattutto era un gran signore. Si è spento ad 89 anni Carmine Tancredi, zio di Filuccio, primo cittadino di Cervinara.
Era un po’ un pezzo di storia della frazione Salomoni. Chi ha una certa età, lo ricorda mentre guidava un carro con una giumenta che sembrava desse alla sua figura ancora più possanza.
Una domenica sì, ed una no, si recava a Napoli con Carmine l’allora proprietario del Sale e Tabacchi dei Salomoni. Entrambi erano tifosi del Napoli e sottoscrivevano l’abbonamento della Curva B. Carmine era piccolo e minuto, ma aveva Tempesta che si prendeva cura di lui. Più di una volta sono volati ceffoni in curva, anche contro più di un avversario, tanto che la strana coppia di Cervinara, godeva del massimo rispetto. Era famoso anche per le sue pantagrueliche mangiate e alle scommesse ad esse collegate. Era un gigante buono, pronto a schierarsi sempre con i più deboli. Gli sia lieve la terra.
