Cervinara: elezioni comunali, Ragucci in campo

Redazione
Cervinara: elezioni comunali, Ragucci in campo
Cervinara: l'ingegnere Ragucci candidato alla Provincia

Il dato è tratto. Domenica 11 gennaio, presso l’aula consiliare Antonio Sacco, verrà presentata la piattaforma programmatica, per dare un’alternativa al governo del sindaco Filuccio Tangredi. Ne da notizia l’ingegnere Giuseppe Ragucci, nel ruolo di coordinatore della compagine che si candida alla guida del paese. Nella primavera del 2015, infatti, i cervinaresi torneranno alle urne per l’elezione diretta del sindaco e per il rinnovo del consiglio comunale. Si dovrebbe votare a marzo, allora c’è la scadenza naturale della consiliatura, ma il governo potrebbe far slittare tutto a maggio. Intanto, però, si iniziano a porre le basi per dare agli elettori un’alternativa. Pare più che scontato che Tangredi scenderà in campo per chiedere un secondo mandato, anche se lui continua ad affermare che non intende farlo. In questa situazione, si è voluto rompere gli indugi con l’iniziativa dell’undici di gennaio. Ragucci, per circa un anno mezzo, è stato il vice di Tangredi, ma poi ha abbandonato la maggioranza, in quanto era contrario al metodo e alla forma dell’amministrazione. La manifestazione dell’undici gennaio, però, non intende presentare i componenti della lista, ma aprire un discorso con tutti coloro che hanno idee da proporre e voglia di impegnarsi in politica. L’ingegnere non fa mistero di aver dato la propria disponibilità per la candidatura a primo cittadino, allo stesso tempo, però, è pronto a fare un passo indietro, se ci dovesse essere la necessità. Insomma, non si vuole affatto proporre un prodotto a scatola chiusa, ma costruire insieme un percorso, fissando regole, ma soprattutto stilando un programma. L’ingegnere, infatti, sottolinea la grande crisi che sta attraversando il paese, con un sindaco che si è avvitato su se stesso. Ha accentrato nella sua persona tutte le funzioni, con assessori e consiglieri che sono solo degli yes men, in barba a tutte le regole democratiche. Ed ora i risultati, sempre secondo Ragucci, sono sotto gli occhi di tutti. Insomma, l’undici di gennaio comincia un percorso ed ora bisognerà capire quali saranno le contromosse degli avversari.

P. V.