Cervinara: gli auguri dell’amministrazione a Bove, neo acquisto dell’Avellino

Redazione
Cervinara: gli auguri dell’amministrazione a Bove, neo acquisto dell’Avellino
Cervinara: gli auguni dell'amministrazione a Bove, neo acquisto dell'Avellino

Cervinara: gli auguri dell’amministrazione a Bove, neo acquisto dell’Avellino. Siamo orgogliosi di partecipare alla nuova esperienza calcistica di Davide Bove, neo acquisto dell’Us Avellino, il cui padre, Antonio Bove, originario, assieme alla madre Madonna Antonella, della nostra Cervinara, ha trasmesso la sua passione per la nostra Irpinia al promettente giocatore.  Lo scrivono l’assessore allo sport e il sindaco di Cervinara Maria Bianco e Caterina Lengua

Tre stagioni tra i professionisti

Nato a Benevento il 7 Novembre 1998,  continua il comunicato, Davide ha all’attivo tre stagioni tra i professionisti, disputate con la maglia del Novara Club, ma nonostante il suo attaccamento alla squadra di origine ha accettato senza alcun tentennamento e con l’entusiasmo che merita la proposta di un contratto biennale con la Us Avellino.

Il suo cuore bianco verde ha prevalso e la grinta dei lupi ha mosso le pedine giuste. Dopo averlo fatto ieri personalmente, rinnoviamo al brillante difensore il nostro più sentito augurio di una proficua stagione e di un ridente futuro calcistico. Ai familiari tutti vanno i nostri sentimenti di partecipazione della loro giusta soddisfazione.

Rotondi: lo stadio dei sogni. Jorge Luis Borges diceva che “ Ogni volta che un bambino prende a calci qualcosa per strada, lì ricomincia il gioco del calcio”.  Figuriamoci se i bambini possono avere uno stadio a disposizione con tanto di erba sintetica, spalti e riflettori.

Inaugurazione della struttura

Tutte le scuole calcio di Rotondi hanno dato vita ad un mini torneo sul manto erboso del nuovo stadio Luigi Gallo. La struttura, che tanto ha fatto penare il sindaco e la sua amministrazione, finalmente, nel tardo pomeriggio di oggi è stata inaugurata.

Il sindaco Antonio Russo ha potuto consegnare questa opera alla cittadinanza mentre è ancora in carica. A seguito dei ritardi aveva temuto che non potesse essere lui ad inaugurarla. Da poco più di un mese, infatti, scade il suo secondo mandato e  poteva avvenire che fosse il suo successore a riaprire il Luigi Gallo.

Per il dottore Russo sarebbe stata una ferita. Il medico ha nel dna la passione del calcio. Non solo, per tanti anni ha difeso i colori del Rotondi sul campo. Poi, appese le scarpette al chiodo è entrato in società ed ha anche ricoperto il ruolo di presidente.

Si può, quindi, dire che lo stadio Luigi Gallo rappresenta un suo luogo del cuore. Vedere i ragazzini sgambettare sul nuovo manto erboso per lui rappresenta una grandissima soddisfazione. Senza contare che lo stadio è un gioiellino vero e proprio.

Ricominciare l’attività agonistica

Un gioiellino che consentirà di riprendere in pieno l’attività agonistica. Ricomincia una tradizione che ha visto la squadra del Rotondi imporsi anche in campionati difficili come la Promozione. Di certo destinati ad realtà molto più grandi.

La consegna dello stadio toglie anche un’arma agli avversari nella prossima campagna elettorale che, però, di certo batteranno sui ritardi. Ma oggi è una giornata di festa per tutti quei ragazzini che davvero hanno a disposizione un campo da sogno.

Infine, vale la pena non dimenticare che lo stadio è dedicato ad un giovane di Rotondi, Luigi Gallo che morì da partigiano a soli 25 anni. A quei ragazzi bisogna raccontare anche questa storia, una storia di lotta per la libertà.

(Foto Lello Clemente )