Cervinara, guida ai protagonisti delle prossime elezioni
Le elezioni sono in programma la prossima Primavera. La politica, però, è da tempo in movimento (seppur lento e seppur molto riservato) per affrontare la nuova tornata amministrativa e contendere il posto a Filuccio Tangredi. Ecco, dunque, una breve guida di quelli che potrebbero rivelarsi i protagonisti della corsa alla poltrona di primo cittadino. A questi nomi, infine, bisognerà aggiungere le non poche sorprese che la “società civile” riserverà.
Bizzarro Giovanni. Figlio di Mario, avvocato, esponente di rilievo di Forza Italia a Cervinara, è stato uno dei grandi elettori del sindaco Tangredi insieme alla sua famiglia. Attualmente è all’opposizione. E’ giovane, ha un discreto pacchetto di voti a disposizione e guida una compagine abbastanza coesa. C’è da scommettere che sentiremo molto parlare di lui nei prossimi mesi.
Casale Pellegrino. Attuale presidente del Consiglio Comunale e alleato di Filuccio Tangredi, membro della maggioranza con ampio spessore politico. E’ imprenditore noto e politico dalla passione di ferro. Non lo immaginiamo in pensione anticipata. Anzi, siamo convinti che in Primavera potrebbe riservare qualche sorpresa, nonostante i suoi movimenti tranquilli e sornioni.
Cioffi Domenico. Avvocato, per gli amici “Mimì”. E’ stato uno dei fautori della candidatura di Tangredi a sindaco e della sua successiva vittoria. Che sia un protagonista della prossima corsa è fuori discussione. Dalla sua vanta un curriculum politico ricchissimo e una forza elettorale importante. Che ruolo avrà? Sarà “collaterale” o giocherà da protagonista? Il tempo scioglierà tutti questi dubbi.
Cioffi Franco. Avvocato, già sindaco per due mandati. Sarà forse uno degli “inediti protagonisti” delle prossime elezioni. Lavora con discrezione, ai margini, quasi senza dare nell’occhio. Eppure c’è chi scommette che si sta muovendo per mettere insieme la vecchia squadra che gli ha consentito di essere eletto per ben due volte…
Clemente Sergio. Oppositore della prima ora a Filuccio Tangredi, avvocato, è l’unico che al momento si è scoperto lavorando per una candidatura unitaria di Giuseppe Ragucci (leggi in seguito). La passione per la politica è nel suo Dna: difficile che non sarà ancora una volta tra i nomi più “caldi”.
Esposito Antonio. Commerciante, membro e animatore del meet-up cervinarese dei Cinque Stelle. Parliamo di lui perché è tra i più attivi e preparati. Bisogna ancora sciogliere il nodo dell’impegno del Movimento alle elezioni. Noi crediamo che sarà protagonista.
Lengua Caterina. Avvocato, già segretario del Pd provinciale: è lei il Pd a Cervinara. Molti dei nodi da sciogliere sulle alleanze “anti” Tangredi riguardano proprio il suo ruolo. L’autunno porterà consiglio e la primavera rivelerà le sue reali ambizioni.
Picca Mario. Avvocato, esponente della sinistra storica cervinarese. Dicono i bene informati che si stia muovendo ai margini. Il suo sogno non rivelato? Una lista di “sinistra” che possa anche essere vincente. Alla fine arriverà a più miti consigli e troverà una “alleanza di governo”? Ah, saperlo…
Ragucci Giuseppe. Alto funzionario della Regione Campania, una vita in politica e uno dei principali grandi elettori di Tangredi con il quale ha rotto quasi subito dopo le elezioni. Secondo molti indizi, il futuro di una lista forte che contenda la poltrona all’attuale sindaco passa proprio da lui. Già indicato da Sergio Clemente come candidato a sindaco, è certamente consapevole che le cose possono evolversi e cambiare in breve tempo.
Tangredi Filuccio. Ancora non ha sciolto il nodo alla sua ricandidatura a sindaco. Non è un mistero, però, che correrà ancora una volta per la poltrona di primo cittadino con buone possibilità (secondo attenti osservatori) ad oggi di giocarsi la vittoria. E’ il parafulmine di tutta la politica cervinarese: a lui si muovono rimproveri e vittorie. Ecco perché pare stia lavorando per “rafforzare” la squadra che lo sosterrebbe in primavera. Salterà qualche fedelissimo? Lui intanto continua a lavorare e schiva tutte le domande relative al suo futuro politico.
Angelo Vaccariello