Cervinara: in scena Mitiche della dirigente Ippolito

Redazione
Cervinara: in scena Mitiche della dirigente Ippolito

Quando si parla di docenti di matematica, si ha sempre il pregiudizio di pensare a persone razionali, in un certo senso fredde e legate solo alla dittatura del numero primo. Non si pensa mai che anche la matematica è una passione che ti spinge ad esplorare mondi sconosciuti. E sono proprio passione e curiosità a dettare ogni singolo passo di Serafina Ippolito, dirigente scolastica dell’istituto comprensivo Francesco De Sanctis.
Per passione verso i numeri ha insegnato per tanti anni matematica, poi per passione verso la scuola si è rimessa in gioco ed ha scelto di fare la dirigente. Sommersa dalle mille e mille procedure burocratiche, dai tantissimi problemi che una scuola dislocata su un territorio molto ampio si porta con sé, dalle incombenze di una mamma-lavoratrice, non ha rinunciato ad un’altra sua grande passione, la scrittura.
Già in passato, era stata autrice fortunata di lavori teatrali molto, ma molto divertenti. Questa volta, però, ha voluto alzare l’asticella ed ha realizzato una rivisitazione della figura della donna dei miti greci. Le disperate eroine di Sofocle, Euripide, Eschilo, Omero e tanti altri sono diventate Mitiche, questo è il titolo della commedia della dirigente Ippolito. Ed è stata strutturata come una commedia greca, con tanto di coro. L’autrice si è divertita nell’osservare e rappresentare queste donne nell’era 2.0. Il progetto verrà messo in scena dalle allieve della scuola media e del liceo. Per la dirigente Ippolito si tratta di una vera e propria prova di integrazione, visto che il prossimo anno scolastico dovrà dirigere anche l’istituto superiore, sta già iniziando a mettere in campo delle interazioni. C’è di più, il progetto di Mitiche, la settimana scorsa è stato presentato e molto apprezzato dalla regione Campania. Ed ora si attende che venga messo in scena. Magari, conoscendo la poliedricità della preside Ippolito, non è un azzardo prevedere che si ritagli un posto nel coro.