Cervinara: la giunta Lengua intercetta 12 milioni di euro a fondo perduto e stigmatizza le assenze pesanti
Cervinara: la giunta Lengua intercetta 12 milioni di euro a fondo perduto e stigmatizza le assenze pesanti. Il 2022 è stato un anno molto proficuo per Cervinara sotto il profilo dei finanziamenti a fondo perduto.
Ammontano a ben 12 milioni i fondi intercettati dal comune in un solo anno per opere pubbliche, alcune delle quali saranno realizzate entro la prossima estate. La sottolineatura arriva con un comunicato del sindaco di Cervinara, l’avvocato Caterina Lengua.
Nessun mutuo contratto
Con la stessa determinazione sta continuando l’attività dell’Amministrazione anche nel 2023, avendo ben chiaro un obiettivo: per ogni opera da realizzare è doveroso individuare fonti di finanziamento presso altri enti pubblici, evitando di cadere nella facile tentazione di accendere mutui da lasciare sulle spalle delle future generazioni di cervinaresi.
Ne è stato un esempio il rifacimento del manto erboso del campo sportivo. Per amore della verità va detto che, per questo intervento, certamente significativo ed atteso, non è stato ottenuto alcun finanziamento a fondo perduto, come pure hanno fatto tanti comuni, ma è stato contratto un mutuo di ben 552.982, 37 euro che si sta pagando con soldi del comune e, quindi, dei cittadini.
Intervento da 200 mila euro
Muovendo da questa convinzione, la Giunta comunale ha approvato un progetto di quasi 200.000 euro per un intervento di efficienza energetica alla scuola di Pirozza.
Dopo quello relativo alla scuola materna di Via San Cosma, questa è un’altra delle proposte progettuali, con le quali il comune di Cervinara ha inteso partecipare all’avviso pubblicato dal Ministero della Transizione Ecologica per la concessione di contributi a fondo perduto per la sostenibilità e l’efficienza energetica.
Competenza dei tecnici ed impegno della giunta
Tutto questo è reso possibile grazie alla competenza dei tecnici comunali ed all’impegno della gran parte dei componenti la Giunta comunale che, con senso di responsabilità, etica della funzione di amministratori e consapevolezza della portata della sfida del PNRR per la crescita del paese, non hanno fatto mai mancare la loro presenza, soprattutto in sede di deliberazione. Intanto, le lunghe e pesanti assenze di altri in momenti così decisivi per il futuro del paese sono state già consegnate alla storia, conclude la prima cittadina.