Cervinara: l’appello dell’Istituto Einaudi a Sindaco ed Istituzioni

Redazione
Cervinara: l’appello dell’Istituto Einaudi a Sindaco ed Istituzioni

Il Dirigente Scolastico, il Presidente e tutte le componenti del Consiglio d’istituto esprimono ferma condanna per il vile gesto che  è stato compiuto ai danni della sede del Liceo in via Cioffi. La struttura, la scorsa notte, è stata presa d’assalto da un gruppo di teppisti, che hanno arrecato seri danni.  In particolare è stata presa di mira l’aula multimediale, utilizzata da studenti  e docenti per le varie attività didattiche. Chiunque si sia reso responsabile di un gesto così vile ha voluto evidentemente destabilizzare e vanificare gli sforzi di quanti credono nell’importanza della Scuola, nella sua valenza formativa, nei valori che essa trasmette e si impegnano quotidianamente, pur tra mille difficoltà, per espletare con  serietà e senso di  responsabilità un lavoro  che sentono come una missione. La Scuola è una comunità educante che non può fallire i suoi obiettivi, quando al suo interno si coltivano i valori della solidarietà e del rispetto.
Chi si è introdotto per il puro gusto di danneggiare non ha arrecato un danno solo alle suppellettili, ma ha voluto colpire l’intera comunità, perché la Scuola è un bene collettivo ed una risorsa per tutto il territorio. L’accaduto impone una riflessione che deve coinvolgere tutti. In un mondo in cui i valori sono sovvertiti, in una società nella quale  vediamo spadroneggiare la violenza cieca e fine a se stessa, la Scuola ha bisogno dell’ impegno e della collaborazione di tutti,  delle famiglie, degli studenti, delle Istituzioni, perché possa continuare ad essere un interlocutore attento ai bisogni della comunità.
Non sarà l’azione sconsiderata di pochi ad interrompere un percorso virtuoso iniziato da tempo, perché è nello spirito della nostra comunità costruire e guardare avanti, sempre.
Al Sindaco e alle Istituzioni chiediamo quel sostegno che in tante occasioni hanno manifestato ed un maggiore controllo sui plessi scolastici, che, purtroppo, soprattutto negli ultimi tempi, sono stati ripetutamente presi d’assalto.