Cervinara: le associazioni insorgono contro le cartelle vessatorie della Step, pronti i ricorsi

Redazione
Cervinara: le associazioni insorgono contro le cartelle vessatorie della Step, pronti i ricorsi

Cervinara: le associazioni insorgono contro le cartelle vessatorie della Step, pronti i ricorsi. Il coordinamento delle associazioni ALeS, Cervinara DUEPUNTOZERO e L’Altra Faccia, considerato che, ancora una volta la STEP ha inondato le case dei cittadini di Cervinara con ingiunzioni di pagamento, ingiustificate ed illegittime, per tributi già prescritti in alcuni casi, già pagati in altri

E comunque per sanzioni ed interessi non dovuti, tenuto conto che con avviso pubblico mediante manifesto il Sindaco pro tempore comunicava di aver concordato con la STEP di non dover richiedere il pagamento di sanzioni ed interessi  per gli anni 2013/2017, invitano l’ Amministrazione Comunale a prendere le dovute iniziative per porre fine a tale comportamento vessatorio.

Fac simile di ricorso

Comunicano anche che il coordinamento ha predisposto un fac simile di ricorso da presentare al Comune ed alla STEP, per cui i cittadini interessati possono prendere contatto con le associazioni per ritirare il facsimile di ricorso ed avere ulteriori informazioni (cell. 328.8984814 – 348.5653224 – 338.6989720 – 349.4472352).

Sin qui il comunicato delle associazioni AleS, Opulentia e Cervinara DUEPUNTOZERO, dal canto nostro, come giornale, abbiamo già sollevato la questione lo scorso 15 gennaio e non abbiamo avuto risposte, ecco l’articolo.

Cervinara: cartelle pazze, l’amministrazione chiarisca

Arrivano a raffica. Decine e decine di cartelle esattoriali, emesse dalla Step, società di concessione, in questi giorni vengono recapitate ai cittadini di Cervinara.

La segnalazione dei cittadini

Come ci segnalano diversi cittadini, gli importi non sono elevati ma le ragioni di queste pagamenti non risultano abbastanza chiari. Si dovrebbe trattare di residui di pochi euro ai quali vengono caricati gli interessi.

Molti di questi non sarebbero più esigibili, in quanto sarebbe trascorso il periodo di cinque anni. Ma, la società, a quanto pare, ha ritenuto lo stesso di inviare, attuando quella sorta di pesca a strascico.

Non solo, secondo  sempre i cittadini, gli interessi sarebbero stati calcolati male e non di certo a favore del contribuente. Intendiamoci, la Step ha tutti i diritti di farsi pagare il dovuto, ci mancherebbe altro. Anzi, stanare l’evasione è un fatto di civiltà. Ma la chiarezza dovrebbe essere d’obbligo.

I motivi delle richieste di pagamento devono essere specificati uno ad uno e non in burocratese. Non solo, Cervinara conta, ad oggi, 292 persone positive. Questo vuol dire, come vogliono anche le ordinanze sindacali, che si devono evitare, in ogni modo, gli assembramenti.

E, questo si rischia di fare, se tanti cittadini dovessero recarsi presso gli uffici della concessionaria per chiedere, come è giusto che sia, degli utili chiarimenti.

Per tutti questi motivi, crediamo che sia necessario un intervento dell’amministrazione comunale, del sindaco Lengua in prima persona. Ricordiamo che la Step resta società concessionaria del comune di Cervinara e di certo non può fare il bello ed il cattivo tempo.

Gli accertamenti dell’amministrazione

Sindaco, assessori e consiglieri di maggioranza accertino i motivi di queste richieste e spieghino ai cittadini. Non si tratta delle solite tasse ma di residui che possono risalire anche a diversi anni fa, il chiarimento è d’obbligo.