Cervinara: lo schiaffo della Pro Loco ad un paese che non si guarda allo specchio
Cervinara: lo schiaffo della Pro Loco ad un paese che non si guarda allo specchio. La Pro Loco Angelo Renna di Cervinara annulla tutti gli eventi che aveva in cantiere in questo scorcio del mese di agosto per quello che è avvenuto ieri sera nella villa comunale.
Rispetto per la decisione
E’ una decisione che rispetto ma che non posso condividere. Lo scrivo io che sono legato da affetto vero verso i soci della Pro Loco e che, quando posso, dò volentieri loro una mano.
La decisione è stata dettata dalla rabbia e dalla delusione di chi ha creato un evento che ora viene riproposto, anche se in forme diverse. In tutti i comuni della Valle Caudina ed in molte località della Campania.
Come tutte le manifestazioni della Pro Loco, anche la cena in bianco è frutto del lavoro di tanti volontari che, meglio rimarcarlo, gratuitamente, mettono a disposizione tempo e fatica.
Un evento del genere rappresenta un indotto serio ed importante per Cervinara. Ieri sera hanno lavorato tutti i ristoranti di Cervinara, hanno lavorato parrucchiere ed estetiste, fiorai e negozi di abbigliamento.
Per darvi un’idea, è come se si fossero celebrati quattro/cinque matrimoni contemporaneamente. Centinaia di persone hanno preso il loro tavolo, seduti con amici, e volevano solo passare una serata spensierata, tutti vestiti di bianco. Se si vuole, un divertimento innocente e goliardico.
Purtroppo, come vi abbiamo raccontato questa mattina, nella festa è avvenuto qualcosa ed un ragazzo è rimasto ferito ad un braccio. Un ferimento che ha scatenato anche altre reazioni, sempre tra giovanissimi.
I soci della Pro Loco sono rimasti traumatizzati da ciò che è avvenuto. E, dopo aver rimesso in ordine la villa comunale, ossia, dopo aver ancora faticato, hanno deciso di annullare tutto.
Un’amarezza comprensibile
Capisco la loro amarezza, comprendo il loro stato d’animo ma io non accetto che a vincere possano essere i violenti, i delinquenti, i facinorosi ed i prepotenti. Loro non possono vincere, non potranno mai vincere.
Quello della Pro Loco è uno schiaffo, uno schiaffo salutare, che viene assestato a tutto il paese. Un modo di dire, svegliamoci dal torpore, guardiamo in faccia questo stramaledetto istinto violento che hanno sempre più ragazzini, cerchiamo di capire quello che avviene. E se tornano ubriachi o, peggio, fatti alle prime luci del mattino, non fingiamo di non vedere.
Tutti più poveri
Cerchiamo di essere adulti e genitori seri, il “volemose” bene non può funzionare sempre. La Pro Loco ci ha assestato questo schiaffo che dovrebbe innescare una riflessione seria. Dopodiché, mi auguro che i soci possano rimettere in campo tutta la loro energia e creare mille e mille eventi ancora. Credetemi, senza la Pro Loco Angelo Renna saremo tutti più poveri.