Cervinara: Lorenzo Valente nonimato assessore dal sindaco Lengua
Cervinara: Lorenzo Valente nonimato assessore dal sindaco Lengua. Lorenzo Valente torna a far parte della giunta comunale di Cervinara, guidata dal sindaco Caterina Lengua.
Le deleghe non cambiano
Valente si occuperà delle stesse deleghe che ha già da consigliere comunale, in più prende in carica la politica montana, dopo che Francesco Casale, nella giornata di ieri, ha lasciato questa delega nelle mani della prima cittadina.
Salta agli occhi che la fascia tricolore non ha nominato un nuovo assessore all’urbanistica e non ha ancora scelto un nuovo vice sindaco. L’ingresso di Valente, almeno per il momento, rispecchia un normale turn over, stabilito subito dopo le elezioni.
Ricordiamo che entrambe le cariche, urbanistica e vice sindacato, erano state assegnate all’avvocato Giovanni Bizzarro e all’ex primo cittadino Filuccio Tangredi. Quest’ultimi si occupava anche di altre materie che, però, aveva lasciato in forma di protesta.
I due, lunedì scorso, si sono dimessi e si sono dichiarati consiglieri indipendenti. Stessa scelta già fatta, prima da Raffaella Cioffi, e poi, molto più di recente, da Paola Pallotta.
Il gruppo di minoranza Cervinara ha bisogno di te, composto dall’ingegnere Giuseppe Ragucci e dall’avvocato Filomena Carofano, alla luce di queste azioni, sempre nella giornata di ieri, ha chiesto le dimissioni dell’avvocato Lengua. Richiesta reiterata oggi anche da Raffaella Cioffi.
Per il momento, la prima cittadina non ha risposto a queste richieste e non ha rintuzzato gli attacchi. Lengua continua a governare con il sostegno di quelle persone che le sono rimaste accanto.
Non a caso, dopo la nomina ad assessore di Valente, nel pomeriggio di oggi si è riunita la giunta comunale che ha varato, tra le altre cose, il cartellone natalizio.
Istantanea della vicenda politica
Questa è l’istantanea che fotografa la vicenda politica odierna a Cervinara. Il Caudino sta cercando di rendere noto ai propri lettori di quello che sta avvenendo, evitando giudizi e prese di posizioni. Non siamo facilmente arruolabili tra i Guelfi ed i Ghibellini.