Cervinara: nel segno di Madre Maria Agostina a due secoli dalla nascita
Fondò ed aprì una comunità anche a Cervinara
Cervinara: nel segno di Madre Maria Agostina a due secoli dalla nascita. Per più di un secolo sono stati gli angeli delle bambine e bambini di Cervinara. Erano le maestre dell’asilo, quelle del dopo scuola ed anche del catechismo. In alcuni casi erano anche mamma e papà perché si prendevano cura anche degli orfanelli.
Suore della Carità del Buono e Perpetuo Soccorso
Stiamo parlando delle Suore della Carità del Buono e Perpetuo Soccorso che avevano tre case a Cervinara. Ora resiste solo quella di via Cappella Salomoni, guidata dalla Madre Superiora Suor Rosa che, con grande amore, si prende cura delle sue consorelle tutte più.
Questa piccola comunità, domani mercoledì 20 marzo, festeggia proprio a Cervinara il bicentenario della nascita della loro fondatrice Caroline-Françoise-Adélaïde Lenferna De Laresle che prese i voti nelle lontane Mauritius con il nome di Madre Maria Agostina.
Domani sarà una lunga giornata dedicata a madre Agostina. Alle ore 10,00 nella cappella della comunità di via Cappella Salomoni sarà celebrata una santa messa dal parroco unico di Cervinara don Renato Trapani. Seguirà un incontro di fratellanza.
Intanto, già oggi da Roma è giunta la presidente del comitato intitolato proprio a Madre Maria Agostina, la signora Maria Coculo Satta.
Ma per tornare al programma di domani, nel pomeriggio, a partire dalle ore 16,00, ci sarà una visita agli ospiti di Villa Maria con un rinfresco e la consegna di gadget. Questa sarà una visita veramente molto particolare sia per le consorelle che per la presidente Coculo Satta.
Villa Maria, infatti, si trova in nel palazzo che per tanto tempo ha ospitato una comunità delle suore della Carità del Buono e Perpetuo Soccorso, E quella comunità fu fondata ed aperta proprio da Madre Maria Agostina.
Insomma, un tuffo nel passato e nella migliore tradizione che il cattolicesimo ha lasciato nella nostra comunità. Con la speranza che queste comunità possano rinascere per prendersi cura di tantissimi bambini.