Cervinara: ore contate per gli assassini di Zeppetelli
Cervinara: ore contate per gli assassini di Zeppetelli. Un’auto si avvicina lentamente, a bordo dovrebbero esserci tre persone. Nicola Zeppetelli fuma una sigaretta seduto fuori dal circolo.
Ha aperto un poco prima rispetto al solito orario del sabato pomeriggio. All’interno ci sono già i primi due clienti che bevono una birra e si stanno giocando a carte chi la deve pagare.
La pistola che fa fuoco
L’auto si ferma. Mentre Nicola si alza e attraversa la strada. Ma, intanto, spunta una pistola che fa fuoco almeno due volte. Un colpo attinge il gestore del circolo al torace e sarà quello fatale
L’auto fugge mentre gli spari fanno uscire fuori dal circolo i due clienti che danno l’allarme. Perché il killer ha sparato? Quali sono stati i motivi delle discussione? A questo e a tanti altri interrogativi dovranno dare risposte gli investigatori.
Intanto, polizia e carabinieri stanno rivoltando come un guanto Cervinara. Di recente, la videosorveglianza a Joffredo era stata potenziata per volere del sindaco Caterina Lengua. Proprio quelle immagini hanno dato un nome ed un volto all’assassino.
Si dovrebbe trattare di un cervinarese e questo dovrebbe confutare la pista di San Martino Valle Caudina che sembrava essere battuta. In pratica non ci sarebbe alcuna relazione con il ferimento di Fiore Clemente e questo omicidio.
L’unica relazione si dovrebbe trovare nel virus della violenza che sempre di più sembra interessare le nostre contrade. Il killer ha le ore contate. Probabilmente si è allontanato da Cervinara, ma le forze dell’ordine stanno seguendo uno schema ben preciso e sono certi di poterlo assicurare alla giustizia nelle prossime ore.
Diverse le perquisizioni eseguite, si cerca anche la pistola. E questo tipo di metodo durerà per tutta la notte. Questo omicidio dovrebbe essere risolto in poche ore. Resta, però, sul tappeto la violenza di questo 19 febbraio.
Lunedì, come ci ha comunicato la prima cittadina, il Prefetto di Avellino sarà anche a Cervinara. Verrà a testimoniare la presenza dello stato che avrebbe dovuto già dare risposte nel settembre del 2020. Intanto, in questo lasso di tempo un uomo è stato ucciso.
