Cervinara: omicidio Zeppetelli, due colpi di pistola e la Madonna di Joffredo

Redazione
Cervinara: omicidio Zeppetelli, due colpi di pistola e la Madonna di Joffredo
Cervinara: omicidio Zeppetelli, due colpi di pistola e la Madonna di Joffredo

Cervinara: omicidio Zeppetelli, due colpi di pistola e la Madonna di Joffredo. Arrivi a Joffredo e senti quel grido e quel nome ripetuto all’infinito. “Nicola, Nicola “, la mamma Assunta non può fare altro che invocare, come un mantra, il nome del figlio che giace a pochi metri da lei.

Dopo pochi minuti dal ferimento mortale di Nicola Zeppetelli, la mamma Assunta si è portata a Joffredo ed ora non riescono a tenerla ferma. Vorrebbe abbracciarlo, stringerlo, ma le forze dell’ordine non le possono consentire questo atto di estrema pietà.

Gli uomini in divisa la devono tenere lontana; ma lo fanno non guardandola negli occhi. Non hanno questo coraggio ed hanno  il cuore che si stringe.

Ora il corpo è stato ricoperto da un telo che è diventato rosso per il sangue versato. Per oltre 30 minuti, i sanitari del 118 hanno effettuato un massaggio cardiaco ma il cuore di Nicola Zeppetelli non è riuscito a ripartire.

E’ stato freddato con almeno due colpi di pistola, a pochi metri dalla sua auto, una Mercedes Classe A di colore bordeaux.  Da poco aveva aperto il circolo che di sabato si anima di tante persone per una partita a carte, per una bevuta o per uno sfottò derivante dalla vittoria o dalla sconfitta di una squadra di calcio.

Da circolo a bar di un tempo

Era un circolo, ma a Nicola piaceva che vivesse come i bar di un tempo. Proprio questo era il segreto di un successo che continuava con il passare del tempo e che aveva il potere di rianimare una zona colpita al cuore dalla frana del 1999.

Ma oggi sembra tutto finito. La gente è silenziosa, mentre assistono al via vai delle forze dell’ordine, all’arrivo del medico legale e dei magistrati. Ora comincia la caccia all’assassino o agli assassini, mentre quel grido di mamma ti trapassa le orecchie e ti entra nell’anima.

Nicola, Nicola, urla  quella Madonna di Joffredo, mentre il sole tramonta. Cervinara è avvolta dalle tenebre. Ma non è solo la notte  a far paura.

P. V.