Cervinara: a noi il Presepe piace!

Redazione
Cervinara: a noi il Presepe piace!

Cervinara. A noi il presepe piace. Non vogliamo scimmiottare la famosa frase dell’immortale Natale in casa Cupiello di Eduardo De Filippo, ma vogliamo rimarcare che la scena della Natività fa parte della nostra cultura, del nostro Dna.
Non solo, siamo convinti che la rappresentazione di un bimbo appena nato, in una situazione di estrema emergenza, con un papà ed una mamma che vegliano su di lui, non possa offendere nessuno. Non può offendere, ma dovrebbe indurre ad una profonda riflessione, anche chi non crede, chi non è cristiano, ma anche chi si professa cristiano e lo sbandiera come un fatto identitario.
Basta rileggere i Vangeli che ci raccontano come Giuseppe e Maria siano stati respinti, allontanati, rifiutati. Una storia di duemila anni fa, che oggi è ancora più attuale. Il Presepe ci piace perché ci ricorda come la nostra religione abbia un Dio che ha voluto che suo figlio si facesse uomo, nascesse tra le gente umile, tra coloro che la storia sempre calpesta. Il Presepe ci piace perché parla di famiglia, di quelle che, anche oggi, attraversano mille difficoltà e che sono agitate come un vessillo in ogni campagna elettorale per poi essere abbandonate a loro stesse. Il Presepe ci piace perché parla di amore: l’amore di un Dio che decide di farsi uomo e di morire tra mille sofferenze, l’amore di una mamma e di un papà che decidono di far nascere un bimbo, nonostante tutto. A noi piace il Presepe ed abbiamo deciso di accogliere la bella scultura realizzata dal maestro Alfonso Cavaiuolo davanti la sede della nostra redazione nella centrale Piazza Municipio. A noi piace il Presepe…