Cervinara: pressione a 200 dopo il vaccino

Redazione
Cervinara: pressione a 200 dopo il vaccino
Cervinara: pressione a 200 dopo il vaccino

Cervinara: pressione a 200 dopo il vaccino. Ha avuto paura, la pressione è salita sino a 200. Per riportarla a valori normali ha dovuto effettuare una flebo ed ancora oggi porta i segni sul braccio, come dimostra questa foto.

Picco pressorio

Il picco pressorio ha avuto luogo dopo la seconda dose di vaccino. Non abbiamo gli strumenti per affermare se le due cose possono essere messe in relazione. Gli stessi medici non concordano su questo argomento.

Vi raccontiamo i fatti così come li ha esposti a noi un lettore de Il Caudino di 78 anni. Qualche giorno fa viene chiamato per la seconda dose di vaccino. Deve fare Astrazeneca, così come ha fatto per la prima dose.

Bisogna sottolineare che questa persone ha piena fede nella scienza e nella medicina. Non vedeva l’ora di fare la seconda dose per sentirsi più libera e più protetta.  Fa parte di quelle persone anziane che hanno dovuto restare sbarrate in casa per evitare di essere assaliti dal covid – 19.

Del resto, essendo persona bene informata, ha capito benissimo che il coronavirus potrebbe avere effetti deleteri sul suo corpo.

Così, si è sottoposto alla seconda dose con consapevolezza. Come tutti, però, ha accusato un brivido di paura. Si tratta di un fatto normalissimo che non ha determinato altre situazioni.

Il malore dopo qualche ora

Come la stragrande maggioranza dei cervinaresi, il 78enne ha effettuato il vaccino al Palacaudium. Trascorsi i 15 minuti, non ha accusato alcun problema ed ha fatto ritorno a casa a piedi. Purtroppo, però, dopo qualche ora ha iniziato a sentirsi male. Ha capito che si trattava della pressione ed ha telefonato al 118. I sanitari, una volta sul posto, gli hanno somministrato una flebo e dopo qualche ora i suoi valori sono tornati normali.

Secondo il suo medico di famiglia, il picco pressorio potrebbe essere legato al vaccino. Secondo altri medici no. Magari anche l’emozione e quel briciolo di paura potrebbero aver giocato qualche brutto scherzo. L’importante è che ora sta bene ed è protetto dal covid.