Cervinara, problemi idrici: mozione dell’opposizione

Il Caudino
Cervinara, problemi idrici: mozione dell’opposizione
Cervinara: torna potabile l'acqua alla frazione Valle

Cervinara, problemi idrici: mozione dell’opposizione. Il Gruppo Consiliare “Uniti per Cervinara” ha presentato una Mozione sulla “Carenza della pressione dell’acqua e la difficoltà di utilizzo a livello di utenza”.

Ecco il testo: Carenza pressione acqua potabile e difficoltà di utilizzo a livello di utenza

L’acqua potabile è una risorsa naturale primaria destinata all’utilizzo, impiego, consumo, permettendo la sopravvivenza degli esseri viventi e a fondamentali attività umane.

L’acqua è un elemento essenziale per il funzionamento di qualsiasi ecosistema, ma anche delle attività umane (agricoltura, industria) e della nostra vita di tutti i giorni (uso domestico, tempo libero). Il nostro benessere sociale ed economico dipende  da un sufficiente approvvigionamento di acqua di qualità.

L’acqua potabile è un’acqua che si può tranquillamente bere senza pregiudizio per la salute, concetto che è sempre stato chiaro nella cultura dell’uomo.

Le reti di distribuzione di acqua sanitaria nella loro finalità e progettazione devono assicurare ad ogni punto di prelievo (lavandini, docce, ecc.)  la  corretta  erogazione  di  acqua calda e fredda alle utenze. La buona realizzazione di questi impianti passa attraverso diverse fasi, quali la valutazione dei fabbisogni specifici, il dimensionamento della rete di tubazioni, il controllo e la regolazione della pressione.

Fin dai tempi antichi l’uomo ha sentito la necessità di trasportare l’acqua da un punto ad un altro e soprattutto di prelevarla da fiumi, torrenti o dal sottosuolo per irrigare i campi o abbeverare gli animali.

Ben presto sono stati messi a punto sistemi e dispositivi per prelevare l’acqua che si trovava ad una altezza inferiore rispetto a quella di utilizzo. In un intervallo di tempo molto ampio, a partire dal III millennio a.c. fino alla rivoluzione industriale, si sono studiati e messi a punto sistemi sempre più ingegnosi per sollevare l’acqua.

Le adduzioni idriche non presentano solamente malfunzionamenti legati alla pressurizzazione; in alcuni casi le reti non sono in grado di raggiungere le prestazioni di progetto a causa di portate insufficienti.

Problemi

Questi problemi si presentano essenzialmente per un sottodimensionamento della rete di alimentazione al punto di prelievo oppure per un calo delle risorse idriche. In tutti e due i casi si deve prevedere un opportuno accumulo idrico in grado di soddisfare la richiesta di portata anche quando quella erogata dalla rete di alimentazione risulta insufficiente.

La funzione del serbatoio di accumulo, o riserva idrica, è quella di immagazzinare acqua durante i periodi di poco prelievo e di renderla disponibile nei periodi di picco della richiesta. Un calcolo accurato del sistema di accumulo può essere fatto partendo dallo studio dell’andamento orario dei consumi idrici (profilo di utilizzo) attraverso il:

  • metodo analitico semplificato quando non si è in possesso dei dati relativi al profilo di utilizzo;
  • metodo grafico quando sono noti i dati relativi al profilo di utilizzo.
VERIFICATO CHE,

è necessario assicurare alla cittadinanza tutta una continua, adeguata, efficiente e costante distribuzione dell’acqua potabile, garantendola e destinandola agli usi igienici e alimentari.

PRESO ATTO CHE,

-la disponibilità e l’accesso all’acqua potabile sono diritti umani inalienabili e inviolabili. E’ indispensabile indirizzare l’atteggiamento sull’uso di questa risorsa verso la consapevolezza che l’acqua è la sostanza più preziosa sul nostro pianeta e gioca ovunque un ruolo essenziale per tutti gli ecosistemi e la vita umana;

-in Cervinara vi è una generalizzata carenza pressoria di utilizzo della rete idrica in particolare nelle zone alte del paese quali la Frazione Ferrari.

Alla luce di quanto sopra e alla normativa di riferimento D.L. n. 152 del 03/04/2006

IMPEGNA

Il Sindaco e la Giunta del Comune di Cervinara

a deliberare/adottare e a predisporre tutte le azioni e le iniziative volte a dare soluzioni affinché:

– vengano normalmente utilizzati appositi sistemi, detti di sopraelevazione;

– venga verificato il corretto dimensionamento della rete idrica, onde assicurare la portata    nominale prevista ad ogni punto di prelievo dell’acqua, indipendentemente dalle richieste degli utenti e dalle condizioni di esercizio;

-che la rete di adduzione dell’acqua sanitaria sia dimensionata in modo da garantire in ogni suo punto la pressione e le portate di progetto, al fine di garantirne la corretta erogazione alle utenze;

-vengano inseriti i necessari sistemi di pressurizzazione per “aumentarne” il valore per ottenere la necessaria pressione di progetto.

Il Gruppo Consiliare “Uniti per Cervinara”

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