Cervinara, Rotondi e San Martino: acqua a singhiozzo per una giornata intera
Cervinara, Rotondi e San Martino: acqua a singhiozzo per una giornata intera. Una giornata di seri problemi per quanto riguarda il vedere sgorgare l’acqua dai rubinetti. I cittadini di Rotondi, Cervinara e San Martino Valle Caudina devono segnarsi sul calendari o sull’agenda la data di giovedì 25 febbraio prossimo.
Acqua bene comune
Da pochi minuti, infatti, la società Acqua Bene Comune che gestisce la rete acquedottistica nella città di Napoli ha comunicato che dovrà effettuare dei lavori all’acquedotto del Serino a Forchia.
I lavori si sono resi necessari a seguito dei danni causati da un’altra impresa. Per questo motivo, verrò sospesa l’erogazione idrica dalle ore 7,00 alle ore 19,00 alle prese canali di Rotondi, Cervinara e San Martino Valle Caudina.
Questi comuni, per metà vengono serviti dall’acqua che arriva dall’acquedotto di Serino e per l’altra metà da quello delle sorgenti del Fizzo a Bucciano. Ciò comporterà seri problemi sia di pressione che proprio di alimentazione.
Intanto, la giunta comunale di Montesarchio, guidata dal sindaco Franco Damiano, ha adottato un‘importante misura agevolativa.
La misura riguarda gli interventi di efficientamento, messa in sicurezza sismica e rigenerazione del patrimonio edilizio esistente ricadente nel perimetro del Centro Storico di Montesarchio.
Il commento dell’assessore
L’assessore Bepi Izzo, con delega all’Urbanistica ed al bilancio ha così commentato la delibera. «La misura, dice Izzo, e prende spunto dalla legge nazionale n. 120 del 2020 ed integra un percorso di valorizzazione del centro storico intrapreso dall’amministrazione comunale
Prevede una riduzione del 75% del contributo di costruzione per gli interventi edilizi da eseguirsi nel perimetro del centro storico. Questi interventi devono perseguire finalità di efficientamento eco sostenibile , messa in sicurezza sismica e ristrutturazione.
Abbiamo inteso dare , nello spirito della legge, il nostro contributo al perseguimento di importanti finalità in campo di sostenibilità ambientale e messa in sicurezza sismica. Questo in una particolare zona del nostro territorio caratterizzata dalla presenza di un patrimonio edilizio in gran parte vetusto.
75 per cento
Con questa misura , ci siamo avvalsi della facoltà concessa ai comuni di abbattere il contributo di costruzione oltre il minimo già previsto , pari al 20% . Abbiamo innalzato lo sgravio al 75 % per gli interventi di eco bonus e sisma bonus da eseguirsi nel perimetro del centro storico.
Questi nella consapevolezza che le amministrazioni locali debbano mettere in campo tutte le azioni possibili affinché si possa dare concreta attuazione e massimo accesso a leggi nazionali che offrono opportunità concrete per Comuni e cittadini».
Damiano
Soddisfatto anche il sindaco Damiano «Proseguiamo nel solco di un percorso già intrapreso di valorizzazione del centro storico.Lo facciamo con una importante agevolazione che vuole incoraggiare ulteriormente il processo di efficientamento energetico del nostro centro.
Abbiamo già incontrato la Soprintendenza per questa misura e riteniamo possa offrire importanti opportunità e la possibilità di avere edifici più sicuri e meno impattanti dal punto di vista energetico»