Cervinara: Serafina Ippolito, una preside in trincea con tanto di elmetto

Redazione
Cervinara: Serafina Ippolito, una preside in trincea con tanto di elmetto

Cervinara. Una preside in trincea, con tanto di elmetto. Serafina Ippolito che guida il Francesco De Sanctis di Cervinara è una delle animatrici della rivolta  dei dirigenti scolastici.

Una rivolta che sfocerà domani, mercoledì 30 ottobre, in una manifestazione che si svolgerà davanti al Ministero della Pubblica Istruzione a Roma.

Mille dirigenti saranno in piazza per solidarietà con Franca Principe, dirigente di un istituto di Sapri, la quale, per un incidente avvenuto nella sua scuola ad un ex alunno, è stata condannata a risarcire 15 mila euro ed è stata sospesa dalle funzioni, per cinque mesi, senza stipendio.

E’ una questione che riguarda tutte le scuole e tutti i dirigenti, i quali sono responsabili della sicurezza ma senza alcun ufficio o struttura. Un’anomalia tutta italiana, Paese dove si continua a giocare allo scaricabarile sulla pelle degli innocenti.

Serafina Ippolito ed i suoi colleghi indosseranno il casco giallo che usano gli operai nei cantieri, proprio come simbolo dell’assurdità della normativa. Ma anche come elmo di una guerra di trincea, da una parte chi lavora per far funzionare il pianeta scuola e dall’altra un’amministrazione sorda, in grado solo di tagliare fondi e creare nuovi problemi.

A sostenere queste persone, domani in piazza ci sarà l’Andis, associazione nazionale dei dirigenti scolastici ed un unico sindacato l‘Udir, le altre sigle hanno  manifestato solo la solidarietà. Due sottosegretari del Ministero incontreranno una delegazione dei dirigenti, di cui fa parte anche la professoressa Ippolito. Ci si può solo augurare che vengano ascoltate le sante ragioni di queste persone.