Cervinara, Tangredi: “Non andremo all’assemblea dell’Asi!”
Filuccio Tangredi apre il fronte caudino. Lo fa in modo clamoroso, da sindaco di Cervinara e da presidente della Unione della Città Caudina dei servizi. Innanzitutto, questa mattina diserterà l’assemblea generale dell’Asi.
“Insieme ai consiglieri della mia maggioranza, al di là della scelta dei partiti abbiamo deciso di non partecipare all’assemblea, per protestare contro la continua esclusione dei rappresentanti caudini da ogni scelta sovracomunale. Una scelta, sottolinea Tangredi, scientifica per far diventare sempre più marginale la nostra terra, ma noi non ci stiamo”.
Lo stesso Tangredi sottolinea che non si tratta di una questione di poltrone, anzi, rammenta a qualche smemorato che lui si è dimesso da consigliere di amministrazione proprio dell’Asi, quando gli fu chiesto dal suo partito, senza battere ciglio.
“Eppure, rammenta il primo cittadino, noi a Cervinara abbiamo una zona industriale che è la cenerentola di tutta la provincia. Io conosco bene le problematiche e le dinamiche, proprio per questo, mi chiedo perché noi caudini veniamo sempre esclusi?”
Non si tratta solo dell’Asi, così avviene alla comunità montana del Partenio, all’Ato e all’Alto Calore servizi.
“Noi, continua Tangredi, ci ribelliamo a questo Avellinocentrismo, che appartiene ad un’altra epoca storica. Qualcuno, probabilmente, non si è reso conto che l’Unione dei comuni della Città Caudina conta lo stesso numero di Benevento ed Avellino e con la nuova legge elettorale saremo determinanti per eleggere un nostro rappresentante alla Camera dei Deputati.
La mancata partecipazione di oggi, conclude il sindaco, è solo l’inizio. E, chiamo a raccolta tutti gli amministratori della Valle Caudina per far valere, finalmente, le nostre sacrosante ragioni.
PUBBLICITA’