Cervinara: tenta di truffare l’Asi, denunciato alla Procura della Repubblica
Cervinara: tenta di truffare l’Asi, denunciato alla Procura della Repubblica. Tempi duri per i furbi, per tutti quelli che pensano di poter impunemente continuare chiedere risarcimenti per sinistri mai avvenuti e danni alle loro vetture mai riscontrati. Purtroppo, in questi tentativi di mistificazione si riscontra sempre la presenza di qualche cervinarese che, puntualmente, viene scoperto con le mani nella marmellata.
Buche e dissesti
Oramai è noto che l’asse attrezzato Paolisi Pianodardine, specialmente nel tratto di strada che collega Paolisi con San Martino Valle Caudina, presenta buche e dissesti, ma è anche vero che piovono false richiesta di risarcimento danni alle quali la Presidenza ASI di Pisano Pasquale si oppone con fermezza e decisione, arrivando anche a denunciare illeciti penali.
Nasce così un procedimento che vede la Polizia Locale di San Martino Valle Caudina, protagonista delle indagini, che ha portato a deferire alla competente Procura della Repubblica di Avellino in soggetto di Cervinara che ha falsamente richiesta danni, allorquando, grazie al sistema di videosorveglianza è stato scoperto che quel giorno a quell’ora l’auto era in altro luogo.
L’indagato al quale già è stata notificata l’informazione di garanzia, ora dovrà difendersi dall’accusa di truffa ai danni di un ente pubblico che vede pene detentive fino a cinque anni di reclusione.
L’operazione della polizia locale di San Martino Valle Caudina, guidata dal capitano Serafino Mauriello, dovrebbe portare a più miti consigli tutti quelli che ancora credono di poter vivere di questi espedienti , pensando di non pagare mai il conto.
