Cervinara: vandalizzata La Chiave di Milot
Cervinara: vandalizzata La Chiave di Milot. La mamma dei cretini è sempre incinta. Ma, a Cervinara di mamme così ne abbiamo davvero tante. Il 2022 si apre con uno sfregio a quello che, nel corso di poco più di quattro anni, è diventato un simbolo del centro caudino, alla stregua del Mastio e del monumento ai caduti che si trova nella villa Comunale.
La Chiave di Milot
Qualche imbecille si è divertito ad imbrattare con una vernice spray La Chiave di Cervinara. Si tratta della scultura di arte contemporanea che si trova all’ingresso del paese in rione San Pietro.
Un’opera mastodontica che l’artista Alfred Mirashi Milot ha regalato a Cervinara nel novembre del 2017 per ringraziare il paese per l’accoglienza che ha avuto per lui quando fuggì, nel 1991 dall’Albania.
La Chiave fu realizzata dall’amministrazione comunale, allora guidata da Filuccio Tangredi e dalla Pro Loco Angelo Renna. Ma l’intero paese contribuì allo sforzo per installare quella scultura che è un inno all’accoglienza. La Chiave è storta perchè non deve essere mai più utilizzata per chiudere porte.
Il successo della Chiave è stato davvero grande. Guadagnò un interesse mediatico che ha fatto sicuramente tanto bene a Cervinara. Ancora oggi, a distanza di quattro se ne continua a parlare come un’opera unica nel suo genere.
Ripulire la scultura
Nonostante questo, nonostante il naturale rispetto che si dovrebbe avere per un’opera del genere, qualcuno, probabilmente, nella notte ha deciso di vandalizzarla.
Si legge chiaramente il nome Leo e poi ci sono tante macchie di colore azzurro. Non riusciamo proprio a capire il senso di un atto di vandalismo del genere.
Sporcare ed imbrattare un’opera tanto bella è davvero qualcosa che offende tutta la comunità. Il sindaco di Cervinara, Caterina Lengua, appena venuta a conoscenza della vicenda, si è subito attivata per far ripulire la scultura.