Cervinara: Zeppetelli ucciso per una discussione

Redazione
Cervinara: Zeppetelli ucciso per una discussione

Cervinara: Zeppetelli ucciso per una discussione. Prima la spedizione punitiva, poi l’esecuzione vera e propria. Contro Nicola Zeppetelli sono stati esplosi cinque o sei colpi di pistola, di piccolo calibro, da distanza ravvicinata. Uno gli ha centrato il petto e gli ha squarciato il cuore.

Le certezze degli investigatori

Per gli investigatori non ci sono più dubbi. Grazie alle immagini della videosorveglianza gli autori di questo gesto efferato sono stati identificati. Si tratta solo di capire i motivi.

Parliamo di persone giovanissime che hanno agito come una sorta di commando. Chi ha visionato le immagini è rimasto abbastanza scioccato per la risolutezza nell’agire. Come se si trattasse di un gruppo di fuoco  bene addestrato.

Ad agire tre persone che sono arrivate al circolo di Joffredo a bordo di una C tre nuovo tipo, intestata al nonno di uno dei tre. In quel momento, Nicola Zeppetelli, fumava una sigaretta, seduto fuori il suo locale. Aveva aperto da poco ed aveva anche servito una birra a due avventori che se la stavano giocando a carte.

I tre arrivano, scendono dall’auto e trascinano il gestore del circolo dall’altra parte della strada. A questo punto iniziano a picchiarlo. Ma Zeppetelli risponde colpo su colpo. Anche se sono in tre, ne manda a terra uno.

La pistola di piccolo calibro

Una reazione inattesa da parte dei tre. Ed allora, per lavare anche questo affronto, uno dei tre estrae una pistola di piccolo calibro e spara. Spara da distanza ravvicinata e lo fa diverse volte. Spara sino a quando il 40enne non si accascia al suolo in un mare di sangue.

A questo punto si danno alla fuga e sono tutt’ora ricercati. Ma perchè tutto questo?  A quanto pare qualcuno dei tre aveva avuto una discussione con il 40enne in un locale della Valle Caudina. Ed aveva deciso di far pagare quell’affronto. Un conto salatissimo, un conto di sangue.