Ciberattacco, rubati i documenti del vaccino della Pfizer

Redazione
Ciberattacco, rubati i documenti del vaccino della Pfizer
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Ciberattacco, rubati i documenti del vaccino della PfizerDocumenti legati al vaccino anti Covid Pfizer-BioNtech sono stati rubati nel corso di un cyber attacco contro l’agenzia europea del farmaco (Ema). Lo ha reso noto la Pfizer.

“E’ importante sottolineare che né il sistema BioNtech né quello di Pfizer sono stati violati in relazione a questo incidente e che non abbiamo conoscenza dei dati personali che sarebbero stati violati”, ha precisato la casa farmaceutica.

“Attendiamo ulteriori informazioni sull’indagine dell’Ema e risponderemo appropriatamente e in accordo con la legge Ue”, ha proseguito la Pfizer.

“Date le considerazioni cruciali di sanita’ pubblica e l’importanza della trasparenza, continuiamo a fornire chiarimenti su tutti gli aspetti dello sviluppo del vaccino e il processo regolatario”, aggiunge.

Intanto, Sergio Mattarella si farà somministrare il vaccino “non appena possibile” senza ovviamente “scavalcare l’ordine delle priorità delle categorie a rischio”.L’annuncio del presidente della Repubblica ha un forte valore simbolico ed è chiara la sua intenzione di sensibilizzare i cittadini sulla necessità di vaccinarsi.

Il capo dello stato ha infatti fatto sapere che è pronto, “per una questione educativa” a dare riscontro mediatico alla sua vaccinazione”.Non è un caso che il presidente si sia mosso proprio nella giornata in cui la Gran Bretagna, primo fra tutti i Paesi occidentali, ha dato il via alla campagna di vaccinazione per la popolazione.

Proprio mentre si avvicina la tanto attesa possibilità di vaccinarsi tanto più, anche in Italia, cresce la diffidenza e la paura verso il vaccino anti-Covid. I sondaggi mostrano infatti una tendenza preoccupante con quasi due terzi della popolazione riluttante all’idea dell’inoculazione.

Ciberattacco, rubati i documenti del vaccino della Pfizer

Un problema generale tanto che nel mondo sono già diversi i capi di Stato o i presidenti ex e futuri che hanno annunciato l’intenzione di vaccinarsi, alcuni anche in diretta televisiva con l’obiettivo di dare un segnale ai cittadini.