Clochard muore di freddo con centomila euro in banca e una casa

Redazione
Clochard muore di freddo con centomila euro in banca e una casa
Gli promette investimenti e gli prosciuga il conto corrente

Clochard muore di freddo con centomila euro in banca e una casa. Un clochard, un senza tetto, uno dei tanti invisibili che girano nelle nostre città è stato trovato morto oggi a Milano. Questa volta, però, la storia ha dei risvolti davvero incredibili.

L’uomo, infatti, sui suoi conti bancari aveva più di centomila euro, 19 mila euro di titoli azionari e una pensione, da Monaco in Germania, di 750 euro al mese.

Possedeva anche una casa in Calabria e due furgoni intestati, con l’assicurazione pagata. Gli agenti della Polfer lo hanno trovato morto, per il freddo e varie patologie, in un capanno improvvisato con teli e cartoni nell’ex rampa di carico per le automobili alla stazione di Porta Garibaldi a Milano.

Cosa l’abbia portato a lasciare una vita che poteva essere più che dignitosa, anzi, agiata rispetto a tante altre esistenze, non è dato sapere. Morire di freddo con centomila euro in banca ed una casa sembra davvero un’autocondanna.

Anche in Valle Caudina, dal pomeriggio di oggi, vengono segnalate diverse disfunzioni su alcune linee telefoniche da cellulari. In particolare. gli utenti di Windtre, iliad non riescono a chiamare e a ricevere telefonata.

Si segnalano problemi di collegamento anche alla rete internet. In Valle Caudina, questa situazione si presenta a macchia di leopardo. In altre zone del paese. Invece, i cellulari sono rimasti fuori uso per un bel po’, cagionando un danno per chi ci lavora.

Come sempre avviene in questi casi, gli utenti non hanno avuto alcuna informazione circa questa sorta di down.  Un malcostume che contraddistingue da sempre le grandi compagnie che dovrebbe essere assolutamente cambiato.

Clochard muore di freddo con centomila euro in banca e una casa

A quanto pare, i cellulari stanno riavendo la linea solo da pochi minuti. Precisamente da dopo le 21 e 20. Per più di cinque ore, quindi, i telefoni hanno smesso di funzionare. E chi, non si trovava in ufficio o a casa e poteva accedere ad una rete fissa, non era raggiungibile.