Come accedere ai fondi per le vittime dell’amianto: modalità e tempistiche
La legge di Stabilità 2016 ha introdotto un fondo a beneficio degli eredi dei soggetti deceduti a causa delle malattie contratte in seguito all’esposizione all’amianto durante l’esecuzione di lavori portuali.
Gli aventi diritto possono richiedere un risarcimento del danno di natura patrimoniale e non patrimoniale.
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha successivamente emanato un decreto che stabilisce come accedere ai fondi e quali sono le modalità di erogazione.
Sono stati stanziati 10.000.000 euro per garantire il risarcimento degli aventi diritto per il 2019 ed il 2020.
Le sentenze o i verbali di conciliazione giudiziale sottoscritti entro il 31 dicembre 2018 sono i riferimenti per l’invio della domanda per l’anno 2019; per il 2020 invece fanno fede le sentenze o i verbali di conciliazione registrati entro il 31 dicembre 2020.
Gli aventi diritto (anche in caso di lavoratori non assicurati) devono presentare la domanda tramite PEC, o in alternativa con raccomandata A/R indirizzata alla sede centrale dell’INAIL-Direzione centrale rapporto assicurativo.
La raccomandata, una modalità di invio rapida e sicura, può essere acquistata ed inviata direttamente online sul portale Ufficio Postale, che assicura un servizio rapido ed estremamente intuitivo.
Accedendo al sito è sufficiente recarsi nell’apposita area di riferimento ed inviare la raccomandata online, che viene spedita al destinatario in forma cartacea.
A seconda delle proprie necessità è possibile usufruire del servizio standard, la cui consegna è prevista entro 4-5 giorni, oppure selezionare come modalità di pagamento la carta di credito per accelerare i tempi.
La domanda deve essere accompagnata da un’autocertificazione che indichi i dati anagrafici ed il grado di parentela che lega il richiedente al soggetto deceduto per cause legate a patologie asbesto correlate.
Per stabilire la somma da destinare al richiedente è necessario allegare la sentenza oppure il verbale di conciliazione giudiziale.
L’INAIL ogni anno stabilisce le prestazioni da erogare a seconda di una quota percentuale uguale per tutti gli aventi diritto, delle domande ricevute e risultate idonee e dell’ammontare dei risarcimenti stabiliti in base a determinati limiti di spesa.
Nei 15 giorni successivi alla scadenza della domanda viene stabilita la somma da erogare agli aventi diritto.
Questo stesso importo viene poi inviato al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, indicando sia i destinatari delle prestazioni sia le somme dovute in base ai provvedimenti giudiziari.
Le somme di denaro stabilite vengono erogate ai beneficiari entro 180 giorni dalla determina del Presidente dell’INAIL.
La data ultima per presentare la domanda di accesso al fondo per le vittime dell’amianto è il 2 marzo 2020.