Comunità, Taburno: Montella all’attacco di Buonanno

Il Caudino
Comunità, Taburno: Montella all’attacco di Buonanno

Carmine Montella sindaco di Paolisi ed ex presidente della comunità montana del Taburno replica duramente alle affermazioni di Buonanno attuale presidente dell’ente montano. “Come al solito Buonanno, dice il primo cittadino, usa toni ed argomentazioni che nulla hanno a che vedere con la buona educazione e con la buona politica. Parla proprio lui di sciacallaggio, di diciotto mensilità arretrate, di due sentenze del tribunale. Se queste cose le dicesse l’uomo della strada ci potrei passare sopra ma per chi di professione fa l’avvocato ed è sindaco non posso accettarle. L’amministrazione da me guidata, incalza Montella, ha pagato sempre le mensilità arretrate nei limiti della disponibilità di cassa privilegiando sempre gli interessi degli operai forestali e delle loro famiglie. I cinque mesi pagati dall’amministrazione Buonanno non sono altro che il frutto del lavoro di chi li ha preceduti, ossia della mia giunta, in quanto sono soldi che la regione ha trasferito per l’anno 2016 e che erano stati da noi rendicondati. Gli operai mi hanno chiamato ed io ho ascoltato le loro istanze ed ho spiegato come ci regolavamo noi in fatto di anticipazioni. Hanno lamentato l’assenza della classe politica ed addirittura mi hanno riferito che qualche assessore non  si vede da mesi. Per quanto riguarda le sentenze, sottolinea il primo cittadino di Paolisi, del tribunale il sottoscritto ha massimo rispetto per i giudici e per il loro operato. Buonanno che ripeto di professione fa l’avvocato se desse uno sguardo più attento alle sentenze capirebbe che sono problematiche che non riguardano la mia amministrazione. Per cui se c’è uno che fa sciacallaggio quello non sono certamente io ed al suo posto mi guarderei bene dall’affermare che l’amministrazione da me guidata ha operato in maniera illegale: bisognerebbe conoscere bene il significato delle parole. Per il resto contano i fatti e soprattutto la considerazione che gli operai forestali hanno dei presidenti e degli amministratori che si sono succeduti”.