Consiglio comunale Cervinara: l’opposizione annuncia battaglia
Cervinara. I dieci consiglieri di minoranza al comune di Cervinara hanno presentato due punti aggiuntivi all’ordine del giorno del consiglio che è stato convocato per martedì 21 di ottobre, quando in aula arriva il bilancio. I tre gruppi di minoranza, però, hanno chiesto di discutere in aula la vicenda del blocco del pagamento all’Autorità di Bacino dell’ultima tranche che deve la Giunta Tangredi. Si tratta di una somma che supera i 300mila euro ed il blocco è stato deciso dal capo dell’ufficio tecnico, l’ingegnere Guido Simeone. Il dirigente ha chiesto un’esatta rendicontazione all’ente delle prestazione, anche professionali, effettuate dall’autorità di bacino. Bisogna ricordare che i consiglieri di minoranza sono stati sempre contrari a questo accordo, che in buona sostanza, affidava allo stesso ente che aveva scritto la mappa del rischio idrogeologico, la revisione della stessa. Altro punto che l’opposizione chiede alla giunta Tangredi di relazionare in consiglio riguarda la vicenda della chiusura della farmacia del poliambulatorio di Cervinara. Una assurda decisione, che come ricorderanno i lettori del nostro giornale, è stata presa dal direttore dell’asl Avellino, Sergio Florio. Decisione poi cambiata, con l’affidamento alle farmacie private del servizio. Un affidamento che, però, non si poteva fare e così, ora,le minoranze chiedono di sapere quali provvedimenti intende prendere l’amministrazione comunale.