Coppia lesbica aggredita sulla spiaggia

Redazione
Coppia lesbica aggredita sulla spiaggia
Coppia lesbica aggredita sulla spiaggia

Coppia lesbica aggredita sulla spiaggia. Una coppia di ragazze lesbiche è stata aggredita prima verbalmente per la fobia omofoba. Dopo le parole, purtroppo,  è arrivata anche l’aggressione fisica mentre prendevano il sole sulla spiaggia di Miseno a Bacoli.

La denuncia sui social

Le ragazze hanno denunciato tutto sui social.  “Insultate e invitate a lasciare la spiaggia perché siamo lesbiche” raccontano Francesca e Martina. E aggiungono: “Siamo state umiliate soltanto perché volevamo trascorrere una giornata insieme al mare”.

Il fatto ha avuto luogo è avvenuto nello scorso week end sulla spiaggia di Capo Miseno a Bacoli ed ha avuto per protagoniste le due giovani ragazze napoletane che avevano deciso di trascorrere una giornata di relax al mare.

Una volta scoperto da alcuni presenti che costituivano una coppia sono state invitate ad abbandonare la spiaggia per ‘non creare interrogativi strani nei più piccoli’. Al rifiuto delle ragazze un uomo, accompagnato da parenti ed amici, ha aggredito verbalmente prima e poi anche fisicamente le due ragazze.

La condanna delle istituzioni

A  nullo è valso l’intervento di alcuni giovani a sostegno delle ragazze. Francesca e Martina hanno ricevuto la solidarietà dei rappresentanti delle istituzioni.

Coppia lesbica aggredita sulla spiaggia

Il sindaco della città flegrea, oltre che a condannare l’episodio su Facebook, le ha contattate ed invitate in città. Mentre il consigliere regionale di Europa Verde, Francesco Emilio Borrelli ha espresso il proprio sdegno per l’accaduto in uno dei posti più suggestivi del litorale flegreo.

L’intolleranza e la violenza

Oltre alla denuncia, qualcuno ha pubblicato anche il video di tutto ciò che ha auto luogo su quella spiaggia. Si tratta dell’ennesima dimostrazione del sentimento di intolleranza che pervade grandi fette di popolazione.

Un’intolleranza che rischia anche di sfociare in violenza. Probabilmente, questo episodio dovrebbe portare ad una severa e serena riflessione. Il tanto discusso decreto Zan anche a questo dovrebbe servire. Bisognerebbe capire cosa avviene nel paese reale.