Coronavirus: da Napoli in Valle Caudina per il week end delle Palme, bloccate due famiglie
Si continuano a mettere in atto azioni criminali che rasentano la follia. Due nuclei familiari hanno pensato bene di venire a passare il fine settimana in Valle Caudina, come se non stessimo vivendo un periodo difficilissimo che è reso pericoloso proprio dagli spostamenti.
Si tratta di due famiglie che hanno la seconda casa a San Martino Valle Caudina e secondo loro potevano lasciare Napoli e venire da queste parti come se nulla stesse succedendo. Sono persino riusciti ad eludere tutti i controlli e ad arrivare nel centro caudino. La loro presenza, però, non è sfuggita ai serrati controlli che sono stati predisposti dal comando di polizia municipale di San Martino Valle Caudina, diretto dal capitano Serafino Mauriello.
Gli agenti li hanno individuati, fermati e per lo è scattata la pesante ammenda di 400 euro, 100 in meno perché sono stati sorpresi mentre erano a piedi e non in auto. Non solo, è scattato anche l’ordine di far ritorno alle loro rispettive abitazioni di Napoli.
Questi comportamenti, questi atteggiamenti devono far suonare più di un campanello di allarme, soprattutto per i giorni delle festività Pasquali che stanno per arrivare. Bisogna tenere sotto controllo stretto, innanzitutto, le seconde case. Molte persone potrebbero essere tentate dal fuggire dalla città per passare questi giorni in Valle Caudina e occorre porre la massima attenzione al traffico in entrata.
Non solo, è necessario che le forze dell’ordine del territorio controllino, seriamente, gli accessi in montagna. A Cervinara, tanto per fare un esempio, da giorni si sta registrando un traffico sospetto verso i nostri monti, così anche a Rotondi.
Anche se sarà duro, è necessario restare a casa, non ci possono essere deroghe per nessuno. Dobbiamo dimenticarci la scampagnata di Pasquetta, sarebbe da folli pensare di farla comunque. Purtroppo le prime avvisaglie sono state già date dall’arrivo di queste due famiglie, è una sorta di allarme rosso che è suonato.