Coronavirus: dopo il terzo caso, nessun nuovo ricovero a Cervinara

Redazione
Coronavirus: dopo il terzo caso, nessun nuovo ricovero a Cervinara
18 i morti di covid in Valle Caudina

E’ stata una notte insonne per Cervinara, la notizia del terzo caso acclarato di Covid- 19, arrivata nella tarda serata di ieri, sta suscitando grande paura. Diciamo subito che non ci sono stati ricoveri, durante la notte, appena trascorsa. Al momento in cui scriviamo, le 9 e 30 del mattino, non ci sono stati ancora interventi su casi sospetti e questa è una buona notizia. Nel corso della giornata vi aggiorneremo sulla situazione.

L’altra buona notizia è che continuano ad uscire dalla quarantena fiduciaria le persone che sono rientrate, durante i primi quindici giorni di marzo, dal Nord Italia. Ricordiamo che la quarantena fiduciaria implica che non si deve uscire di casa e non si devono avere rapporti con altre persone ed è estesa anche al nucleo familiare convivente. Anche se sono, completamente, assenti i sintomi del Covid- 10 è necessario rispettare queste prescrizioni per evitare qualsiasi tipo di pericolo.

Sono in tutto 17 le persone che stanno osservando la quarantena fiduciaria, in quanto familiari o conviventi delle tre persone che sono risultate positive. Il sindaco di Cervinara Filuccio Tangredi, proprio su questo argomento, ci ha spiegato che non bisogna lasciarsi andare alla psicosi e alla paura. “Facciamo bene a stare tutti attenti, ha detto Tangredi, ma evitiamo cacce alle streghe. Le persone in quarantena stanno rispettando i loro obblighi e noi controlliamo con attenzione. Se vedete in giro, ha concluso il primo cittadino, qualche parente delle persone positive vuol dire che è stato accertato che non debba essere messo in quarantena”

Le parole del primo cittadino sono chiare e vale la pena anche fare un ulteriore appello alla responsabilità, ad evitare di scrivere fandonie sulle tantissime chat di cui si fa parte. Al momento, non ci sono ricoveri, quindi, non si deve attendere il risultato di qualche tampone. Restiamo a casa e cerchiamo di parlare solo se si è a conoscenza dei fatti veri.