Coronavirus: ricoveri in strutture private ed ospedali chiusi,la denuncia dell’avvocato Fucci
Mentre si espande tragicamente la pandemia nel Sannio e Paolisi viene dichiarata zona rossa, per il mancato tempestivo intervento delle autorità sanitarie competenti almeno 15 giorni fa, assistiamo in terra Sannita al fatto inaccettabile che si paghino cospicue somme a cliniche private per il ricovero e la degenza dei malati da Covid-19, come sta accadendo con la clinica Gepos di Telese, mentre si mantengono chiuse le strutture Ospedaliere, quella di Cerreto Sannita e S. Bartolomeo in Galdo, e in buana parte inutilizzata quella di S. Agata dei Goti, dotata anche di terapia intensiva allo stato ancora inattiva. E’ quanto afferma il già assessore regionale , l’avvocato Vittorio Fucci Junior.
È inaccettabile che la Regione Campania, come annunciato da De Luca, spenda centoventi milioni di euro per installare Ospedali da campo a Salerno, Napoli e Caserta mentre, ripeto, nel Sannio vengono lasciate chiuse e inutilizzate diverse strutture Ospedaliere.
Cioè si spendono inutilmente soldi che ben potevano essere impiegati per implementare la terapia intensiva nella Regione e, quindi, anche nel Sannio, che ha solo 5 posti di terapia intensiva nell’Ospedale pubblico del Capoluogo.
I soldi potevano essere spesi per praticare tamponi ed accertamenti preventivi al fine di evitare l’espandersi della pandemia, mentre si registra che, ad esempio, si è dovuto attendere oltre 10 giorni per conoscere gli esiti dei tamponi dei primi casi verificatisi a Paolisi.
È inaccettabile la lentezza con cui è stata trattata la vicenda di Villa Margherita e il tentativo, parso a molti, di tenere nascosto ciò che accadeva.Quale e di chi l’interesse a fare questo? Non vi è dubbio che occorre reclamare che ci siano aiuti anche da parte del Governo per la Sanità del Sannio, ma la competenza , costituzionalmente e normativamente, in materia di gestione, è delle Regioni e, quindi, anche della Regione Campania.
Allora perché le Istituzioni Politiche Provinciali Sannite non gridano all’indirizzo di De Luca che è necessario riaprire ed utilizzare gli Ospedali Sanniti Chiusi? Perché non gridano che non si possano riaprire 3 Ospedali in Provincia di Salerno e nessuno nel Sannio isolato e abbandonato, che, comunque, potrebbero servire anche per le esigenze di altre province, mentre si spendono centoventi milioni per installare Ospedali da campo?
Cristo non si è fermato ad Eboli ma alle porte del Sannio!