Coronavirus: un’ammenda da 260 euro per aver bevuto un caffè

Redazione
Coronavirus: un’ammenda da 260 euro per aver bevuto un caffè
Chiede soldi ai clienti di un bar, arrestato 33enne

E’ costato ben 260 euro un solo caffè. Attenzione, i prezzi non solo saliti alle stelle, il caffè ha sempre il solito costo, ma i 260 euro sono frutto di un verbale, elevato dagli agenti della polizia municipale.

Eppure non l’aveva consumato al bar, come da decreto, e si era appartato dall’altra parte della strada per concedersi quel piacere ancora negato al bancone, ma le regole sono regole.

E’ accaduto in Corso Aldo Moro a Santa Maria Capua Vetere, in prossimità di Piazza San Pietro dove i vigili urbani sono entrati in azione per multare un residente che si era recato ad acquistare una caffè da asporto.

L’avventore pagava il caffè che gli veniva servito all’interno di un contenitore in plastica e attraversava la strada.

In quel momento estraeva il cappuccetto in plastica dal monouso e sorseggiava il caffè. Dopo pochi secondi al suo cospetto arrivavano i vigili urbani che lo fermavano e gli notificano una multa di 260 euro per non aver rispettato le vigenti regole inerenti il Coronavirus.

Gli agenti erano appostati nel centro storico e lo hanno colto sul fatto: l’uomo peraltro era da solo. Amarezza per i commercianti che hanno notato la scena e che auspicano maggior tolleranza soprattutto in contesti dove non sussistono palesi violazioni.