Covid, verso nuove restrizioni per i non vaccinati
Covid, verso nuove restrizioni per i non vaccinati. Covid, quarta ondata e Green Pass, il Governo incontra le Regioni sulle nuove misure per fronteggiare i contagi. È in corso l’incontro tra le Regioni e il Governo: presenti, a Palazzo Chigi, i ministri degli Affari Regionali e della Salute Mariastella Gelmini e Roberto Speranza e il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Roberto Garofoli, mentre i presidenti delle Regioni partecipano alla riunione in videocollegamento.
Con l’ok dell’Aifa, ha riferito il governo, in Italia ci si avvierà verso la possibilità di somministrare la terza dose o il richiamo cinque mesi dopo l’ultima inoculazione.
Nell’incontro le Regioni hanno chiesto di dare certezze alle categorie produttive e all’economia invernale premiando i cittadini che si sono vaccinati prevedendo per loro minori restrizioni, in zona arancione o rossa.
Fontana (Lombardia) chiede super Green pass
Il governatore della Lombardia Attilio Fontana, nel suo intervento, ha chiesto provvedimenti rapidi, limitati a una determinata fascia di persone.
Un Green pass che consenta attività solo a chi vaccinato o guarito. Non deve esserci inerzia: l’importante è tutelare la sicurezza delle aperture, la continuità delle attività commerciali e imprenditoriali e tutelare chi ha fatto proprio dovere, rispettando richieste dello Stato.
Cinque mesi per la terza dose
«Bene quindi che, come pare, il Governo abbia già deciso di anticipare a cinque mesi dall’ultima vaccinazione la terza dose.
Occorre anche renderla obbligarla per sanitari e Rsa e aumentare i controlli alle frontiere con i Paesi a maggiore circolazione. Mi auguro che il Governo adotti entro le prossime ore tutte queste misure», le parole invece del governatore della Liguria Giovanni Toti.