Cronaca: 17enne accoltella l’ex fidanzata, lo aveva lasciato

Redazione
Cronaca: 17enne accoltella l’ex fidanzata, lo aveva lasciato
Ucciso con pugnalata al petto per difendere la figlia

Cronaca: 17enne accoltella l’ex fidanzata, lo aveva lasciato. Ha atteso l’ex ragazza nel percorso che la portava a casa nei Quartieri Spagnoli a Napoli. Le è andata incontro. L’ha fermata e prima l’ha abbracciata, poi colpita con un coltello all’altezza del collo. Infine è fuggito. Protagonista della vicenda un ragazzo di soli 17 anni.

La 17enne ferita ha chiesto aiuto ai carabinieri. I militi si trovavano  poco distanti e le hanno prestato i primi soccorsi. I militari della Compagnia di Napoli Centro, allertati dal 112, si sono così messi alla ricerca del feritore.

Dopo poco lo hanno trovato in casa. E lo hanno tratto in arresto. I carabinieri hanno anche rinvenuta e sequestrata l’arma utilizzata. Non solo, hanno recuperato anche gli indumenti che indossava il ragazzo e di cui si era disfatto.

La ragazza è stata trasportata al pronto soccorso dell’ospedale Vecchio Pellegrini. I sanitari le hanno prescritto solo 10 giorni di riposo, ma la ferita poteva essere mortale. Tanta la paura della 17enne e dei suoi familiari.

I carabinieri hanno ricostruito anche i motivi che hanno portato il feritore a comportarsi in questo modo pericoloso. La ragazza lo aveva lasciato. Ma lui non ha accettato la fine della relazione ed ha cercato di imporre il sul volere, sino a tentare di ucciderla.

Cronaca: 17enne accoltella l’ex fidanzata, lo aveva lasciato

Un ennesimo episodio che ancora una volta mette in luce una mentalità prevaricatrice da parte degli uomini che non riescono ad accettare la fine di una relazione. O meglio, non accettano, che sia una donna o una ragazza a decidere di farla finita.

In questo caso, non si può non sottolineare la giovanissima età del protagonista. Nonostante i suoi 17 anni, si comporta e pensa di essere un padrone che non si può contraddire. E se la donna lo fa, è pronto anche ad uccidere.

Un ennesimo caso che dimostra quanto si debba ancora lavorare e lottare per avere un deciso cambio di mentalità da parte degli uomini. Proprio questa mentalità sta alla base della violenza sulle donne e dei femminicidi.