Cronaca: 72enne trovato impiccato con un lenzuolo

Redazione
Cronaca: 72enne trovato impiccato con un lenzuolo
Cronaca: ex fotografo di 46 anni si toglie la vita

Cronaca: 72enne trovato impiccato con un lenzuolo. Choc nel centro storico di Maddaloni. I parenti hanno ritrovato un uomo di 72 anni i privo di vita all’interno della sua abitazione di via Roma. Un gesto estremo, una violenza contro se stesso  ha provocato la morte.

I parenti hanno ritrovato A.D.N., impiccato con un lenzuolo alla porta di casa. Hanno dato subito l’allarme e sul posto sono ei medici del servizio di emergenza del 118. Ma i sanitari  non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della locale stazione.

Depressione

La tragedia ha gettato nello sconforto i familiari ed i residenti della zona che conoscevano la vittima e ne apprezzavano le doti umane. Nessuna spiegazione e nessun biglietto ha lasciato il 72enne che mai aveva dato segni di depressione.

La stranezza della vita, mentre un 72enne si toglie la vita, in Valle Caudina, ieri,  una 99enne ha deciso di vaccinarsi.

Il pollice all’insù per dire, andrà tutto bene. Per sottolineare l’ho fatto io ed ora fatelo tutti. Il bel volto della lotta contro il covid, quello che apre il cuore alla speranza, è quello di Anita De Masi. Ha appena 99 anni e, nel pomeriggio di ieri, diligentemente, si è sottoposta a vaccino.

La signora De Masi è di Airola, ma ora viene accudita, con tanto amore, presso la Rsa Donatello di Bonea. Ieri pomeriggio, i sanitari dell’asl Benevento, hanno effettuato le vaccinazioni alla Donatella e a Villa San Giorgio di Airola.

La più anziana

La più anziana di tutti, quella che ha più primavere da raccontare, è proprio questa nonnina che non perde un colpo. Subito dopo il vaccino, si è messa in posa e si è fatta fotografare. Lo ha fatto anche per lanciare un messaggio.

Vuole far sapere che sta bene e che dobbiamo vaccinarci e dobbiamo farlo e basta, senza discussioni. Nell’attesa, dobbiamo rispettare tutte le restrizioni contro il covid.

Lo dobbiamo fare prima di tutto per noi. Poi, per difendere tutte quelle persone come Nonna Anita. Ci permettiamo di chiamarla così, in segno di affetto e ammirazione.

Tanti anziani portati via

Questa maledetta malattia pandemica ha portato via e, tutt’ora, porta via tante persone anziane. Gente che, spaccandosi la schiena e tra mille sacrifici, ha costruito il nostro presente. Persone che ci hanno regalata una società, tutto sommato giusta e democratica.

Grazie a loro, possiamo avere le cure mediche gratuite e nessuno deve avere paura  di ammalarsi. I nostri ospedali sono aperti a chiunque ne abbia bisogno.

Hanno fatto tantissimo e tanti di loro stanno ancora facendo tantissimo. Basti pensare al ruolo dei nonni prima della pandemia o a tutte quelle famiglie che sopravvivono grazie alla pensione di un anziano.

Non dimentichiamo tutto questo quando, stupidamente, facciamo cose senza pensare alle conseguenze. Nonna Anita ha tanto ancora da dare tanto da insegnare. Il suo pollice all’insù è ancora un insegnamento. A 99 anni si può essere ancora positivi nella vita e negativi al covid.