Cronaca: esplode bombola di gas, intossicati padre e figlia
Cronaca: esplode bombola di gas, intossicati padre e figlia.L’esplosione ha avuto luogo nella mansarda di un condominio. A saltare in aria una bombola di gas. Tutto si deve al cattivo funzionamento della bombola.
Intossicati padre e figlia
Il boato è stato avvertito fino alla zona dell’ufficio postale e rapidamente sono divampate le fiamme. Sul posto sono giunti i vigili del fuoco del distaccamento di Aversa che hanno provveduto a domare l’incendio.
Il fumo ha provocato una lieve intossicazione di un padre e di una figlia che, in quel momento. Si trovavano all’interno della mansarda. I due, dopo l’esplosione, hanno tentato di spegnere il fuoco, con scarsi risultati.
L’arrivo dei caschi rossi ha segnato il ritorno alla normalità nel giro di circa un quarto d’ora. Certo, ora bisognerà fare l’inventario dei danni. Ma poteva andare decisamente peggio. Il cattivo funzionamento delle bombole gpl, a volte, provoca dei veri e propri drammi.
I condomini del caseggiato di via Giorgio La Pira hanno subito capito cosa stava avvenendo. Anche perché con l’esplosione si sentiva forte, nell’aria, l’odore del gas. Molti di loro hanno lasciato le loro abitazioni temendo il peggio.
Fortunatamente, però, a quanto pare l’esplosione ha avuto una intensità molto più lieve, rispetto a quello che poteva effettivamente succedere. Poi il tempestivo intervento dei caschi rossi ha scongiurato altre situazioni di pericolo.
Una vera e propria tragedia, invece, ha avuto luogo, questa mattina nella zona industriale di Marcianise. Un operaio ha perso la vita nell’area di uno stabilimento specializzato nella realizzazione di costruzioni metalliche.
Ad un passo dalla pensione
Il drammatico incidente ha avuto luogo in un’azienda che si trova in via Maggiò, tra il Tarì e a poca distanza dallo stabilimento della Coca-Cola.
Cronaca: esplode bombola di gas, intossicati padre e figlia
A quanto pare, stando alle prime testimonianze l’operaio è deceduto dopo un tragico volo di 6 metri. Sul posto è. intervenuta anche un’ambulanza del 118 ma per lui purtroppo non c’è stato scampo.
Si tratta di un 64enne di San Cipriano d’Aversa, un uomo che si trovava da un passo dal tagliare il traguardo della pensione. L’ennesima vittima sul lavoro, una strage che non conosce fine.