Cronaca: il covid uccide a 44 anni il prof giornalista
Cronaca: il covid uccide a 44 anni il prof giornalista. Un gravissimo lutto scuote la città di San Felice a Cancello. E’ morto a soli 44 anni, Mario Anzevino. Viveva nella zona centrale ed il covid lo ha strappato all’affetto dei suoi cari.
Era ricoverato da poco più di due settimane nel reparto di terapia intensiva al Civile di Caserta.Aveva contratto il virus ad inizio dicembre. Era stato diversi giorni a casa, poi il ricovero in codice rosso. Fatali delle complicazioni.
Anzevino era un professore in una scuola di Afragola, commercialista abilitato e navigator per conto della Regione, infine era un giornalista iscritto all’ordine dei pubblicisti della Campania.
Intanto, in Valle Caudina si parte! Le due asl pronte alla campagna vaccinale . Domani mattina, dalle ore 9.00, partirà la campagna vaccinale dell’ASL Benevento per il virus Covid-19. I primi a ricevere il vaccino saranno i “vaccinatori”, ossia gli operatori, tra medici e gli infermieri, direttamente impegnati nelle attività di somministrazione dei vaccini.
Centro vaccinale
All’uopo è stato creato un “Centro Vaccinazioni Anticovid” presso il poliambulatorio di via Minghetti, con la predisposizione di spazi adeguati . Gli spazi sono sala d’attesa, sala per la somministrazione dei vaccini, spazio di stazionamento per l’osservazione delle persone vaccinate. Questi sono necessari per l’effettuazione in assoluta sicurezza di tutte le operazioni necessarie.
Operatori esposti
Dopo questa prima fase si procederà a vaccinare gli operatori dell’ASL maggiormente esposti e delle strutture sanitarie territoriali convenzionate. Si parte dal personale dei servizi di urgenza/emergenza (118), e dagli operatori delle Residenze Sanitarie Assistite (RSA). Si seguirà un calendario messo a punto dal gruppo di lavoro istituito ad hoc presso la direzione strategica aziendale.
Direttore Volpe
Il Direttore Generale, Gennaro Volpe, ha dichiarato. “Ci stiamo impegnando per gestire nella maniera più efficace questa importante campagna vaccinale che rappresenta un punto di svolta decisivo nella lotta al coronavirus.
Vaccinarsi significa preservare sé stessi e salvaguardare gli altri da un elevato rischio di ammalarsi di SARS-CoV-2. Si tratta di un atto di responsabilità e di rispetto per la vita a cui dobbiamo aderire senza riserve.”
Asl Avellino
Stessa cosa sta avvenendo anche per quanto riguarda l’Asl Avellino. “È una giornata storica per la nostra provincia. Questa mattina, in anticipo rispetto alla data prevista, sono arrivate le prime dosi di vaccino, Lo dichiara il Direttore Generale, Maria Morgante.
Valle Caudina: si parte! Le due asl pronte alla campagna vaccinale
In queste ore stiamo mettendo a punto la macchina organizzativa in vista del 2 gennaio quando partiremo con la somministrazione. Mi preme sottolineare che è necessario che aderiscano alla vaccinazione tutti per ottenere l’immunità di gregge perché il vaccino rappresenta la principale arma a nostra disposizione per la lotta al Covid-19”