Cronaca: per evitare il sequestro del motocross tenta di fuggire ai carabinieri forestali

Redazione
Cronaca: per evitare il sequestro del motocross tenta di fuggire ai carabinieri forestali
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Nella serata del 28/04/2020 i militari della Stazione Carabinieri Forestale di San Giorgio del Sannio, durante un servizio di pattuglia mirato al controllo del territorio nelle zone rurali, sorprendeva alla via Sterpara del medesimo Comune un soggetto a bordo di un motoveicolo KTM 300 per uso fuoristrada (motocross), che veniva immediatamente fermato per sottoporlo a controlli.

Durante gli stessi il soggetto, privo di patente di guida e di documenti identificativi, informato dai militari che il motoveicolo in questione fosse sotto sequestro amministrativo per le violazioni al C.D.S. riscontrate su strada di pubblico transito (i motocross propriamente detti possono circolare solo su circuiti autorizzati in quanto sprovvisti di targa e di copertura assicurativa), improvvisamente ripartiva a bordo della motocicletta a velocità sostenuta, compiendo manovre pericolose per la propria e l’altrui incolumità e sottraendo materialmente il motoveicolo al vincolo del sequestro del quale era stato teste’ informato.

Nonostante la parzialità dei dati anagrafici acquisiti verbalmente sul posto, grazie alla tempestiva collaborazione della Polizia Municipale di San Giorgio del Sannio, i Militari Forestali riuscivano a risalire all’identità del soggetto, residente nel medesimo Comune. Rintracciato presso il proprio domicilio, lo stesso veniva compiutamente generalizzato e denunciato alla procura della Repubblica di Benevento, mentre il motoveicolo di sua proprietà, rinvenuto in loco, veniva posto sotto sequestro penale d’iniziativa per violazione degli artt. 337 c.p. (resistenza a pubblico ufficiale) e 349 c.p. (violazione di sigilli).

Per le medesime condotte illecite il rubricato soggiace altresì alle sanzioni amministrative previste dal Codice della Strada e da quelle previste per la violazione delle vigenti misure di contenimento finalizzate a fronteggiare l’emergenza epidemiologica da covid-19.