Cronaca: sorpresi a rubare, due minori aggrediscono coniugi con un cacciavite
Cronaca: sorpresi a rubare, due minori aggrediscono coniugi con un cacciavite. Uno ha soli 15anni, il secondo tra qualche mese compirà la maggiore età. Purtroppo, i due minorenni possono già vantare un corposo curriculum criminale. Ma, oltre ai furti, da ieri sera, devono aggiungere alle loro esperienze anche l’aggressione.
Arresto in flagranza
I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Capua (CE), in quel centro, nel corso di un servizio di controllo del territorio hanno proceduto all’arresto in flagranza dei due minori d 15 e 17 anni.
I due ragazzi dovranno rispondere dei reati di rapina in concorso e aggressione. I due minori hanno agito con la complicità di altre due persone che, all’arrivo dei carabinieri. sono riuscite a fuggire e, per il momento restano irreperibili.
Ad essere presi di mira un marito ed una moglie. Le vittime mentre rincasavano, hanno sorpreso i malviventi all’interno della propria abitazione mentre rubavano. Probabilmente, l’arrivo dei padroni di casa ha sorpreso i ladri.
Così, quest’ultimi, per assicurarsi la fuga, li hanno aggrediti fisicamente, anche con un cacciavite. Ma qualcuno dei due coniugi ha fatto in tempo a dare l’allarme. E, mentre era in atto la colluttazione, sul posto, sono arrivati i carabinieri.
I militari dell’Arma hanno bloccato i due minori. Mentre gli altri due rapinatori sono riusciti a mettersi in salvo ed ora i carabinieri li stanno ricercando. I militari hanno perquisito i due minorenni e li hanno trovati in possesso di attrezzi atti allo scasso.
Cure mediche
Le vittime hanno avuto bisogno di cure mediche dopo la colluttazione con i rapinatori. I carabinieri hanno accompagnato marito e moglie presso il “psaut” di Capua per le cure del caso.
I sanitari hanno riscontrato al marito una prognosi guaribile in 5 giorni s.c. per ferita lacero contusa. E alla moglie hanno riscontrato una prognosi guaribile in 3 giorni s.c. per contusione. Insomma, poteva andare molto peggio.
I due complici, prima di fuggire, hanno portato via dall’abitazione, vari oggetti in oro e la somma contanti di euro 700,00. Ma anche in questo caso la rapina poteva procurare danni maggiori, se marito e moglie non fossero rincasati.
I carabinieri, dopo le formalità di rito, hanno associato i due minori, rispettivamente, presso la casa circondariale minorile di Nisida Napoli, e presso il centro di accoglienza dei Colli Aminei di Napoli. Indagini in corso volte all’identificazione ed al rintraccio dei complici.
