Cronaca: ultranovantenne al freddo, chiama i carabinieri

Redazione
Cronaca: ultranovantenne al freddo, chiama i carabinieri
Cronaca: ultranovantenne al freddo, chiama i carabinieri

Cronaca: ultranovantenne al freddo, chiama i carabinieri. “Sono rimasta al freddo. Sto male”. È la richiesta di aiuto di una ultranovantenne di Sant’Angelo dei Lombardi . L’anziana ha dovuto chiamare il 112 per un problema all’impianto di riscaldamento. Non sapeva a chi altri rivolgersi.

La strana telefonata

È accaduto nel pomeriggio di ieri quando l’operatore della Centrale Operativa ha ricevuto la telefonata dall’anziana. Una telefonata, senz’altro diversa, da quelle che arrivano in una centrale operativa. Ma donna vive da sola e non sapeva come fare per risolvere il problema all’impianto di riscaldamento. Era certa, però, di poter contare sull’Arma.

Così ha deciso di rivolgersi ai carabinieri. Ed i militari hanno risposto, prontamente. A quella richiesta di aiuto. Non potevano non farlo, anche da questi interventi si rivela l’attaccamento che i cittadini hanno verso la Benemerita.

Prontamente giunti a casa dell’anziana,  i carabinieri  della Stazione di Sant’Angelo dei Lombardi hanno  constatato che si trattava di un guasto alla caldaia. Probabilmente, il guasto ha avuto origine dal gelo caduto in questi giorni.

A questo punto hanno avvisato un tecnico specializzato che ha riparato la caldaia. E, così, la nonnina ha potuto, finalmente, restare al caldo, in tutta sicurezza.      I militari hanno atteso che il guasto fosse riparato e solo allora hanno salutato l’anziana, promettendole che sarebbe tornati a trovarla.

La disponibilità dei carabinieri

Al di là dei rilevanti risultati operativi, questo semplice intervento testimonia ancora una volta la vicinanza, la prossimità e la disponibilità dei Carabinieri al cittadino, a tutela delle molteplici fragilità che attraversano la nostra società.

Una vicinanza che assume una grande importanza proprio nel momento storico che stiamo vivendo. Tanti anziani, per evitare il contagio, devono restare da soli in casa. Non hanno altri mezzi per proteggersi.

Ed è bello e rassicurante per loro sapere che digitando il 112 possono avere tutto l’aiuto e l’assistenza di cui possono avere bisogno. Sono delle storie di grande bellezza che spesso passano in secondo piano ma non dovrebbe essere cosi.