D’Alessio neo presidente dell’Ato rifiuti Avellino

Redazione
D’Alessio neo presidente dell’Ato rifiuti Avellino
D'Alessio neo presidente dell'Ato rifiuti Avellino

D’Alessio neo presidente dell’Ato rifiuti Avellino. Il Sindaco del comune di Mercogliano Vittorio D’Alessio è il neo presidente dell’Ato rifiuti di Avellino. Il testa a testa con l’altro candidato Pasqualino Giuditta, designato dal sindaco di Monteforte Irpino, si è concluso in parità: i due candidati hanno ottenuto entrambi sei preferenze.

Candidato più giovane

D’Alessio ha prevalso perché candidato più giovane: lo statuto dell’ente d’ambito prevede, infatti, che nel caso in cui l’elezione del presidente termini in parità venga eletto il candidato più giovane. Non ha ottenuto alcuna preferenza, invece, l’altra candidata, Jessica Tomasetta, designata dal sindaco di Avellino ed unica donna presente nel consiglio dell’Ato.

“Questo ente – sono le prime parole del neo presidente D’Alessio – ha bisogno di una gestione che possa essere la più collegiale possibile. Dobbiamo sforzarci di arrivare ad una gestione che possa essere improntata alla prossimità ed all’autosufficienza, nella piena consapevolezza delle specificità territoriali, così da adeguare gli interventi senza mai arrecare danno alle comunità.

Impiantistica da rifare

Occorre uno sforzo comune per valutare adeguatamente l’organizzazione e la dislocazione impiantistica, tenendo insieme le esigenze dei territori con la produzione di un ciclo efficiente. Insieme raggiungeremo gli obiettivi che ci poniamo”.

“Vittorio D’Alessio è un amministratore che alla guida della sua comunità ha già dato prova di efficienza e concretezza, sono certo che saprà fare altrettanto ora che è stato eletto alla presidenza dell’Ato rifiuti. Oggi piu che mai, questo ente ha bisogno di affrontare e portare a soluzione problemi ormai annosi che interessano l’intera provincia di Avellino.” Lo scrive in una nota l’on. Enzo Alaia, Presidente della Commissione sanità del Consiglio regionale della Campania.
“Tutti gli amministratori locali e il nuovo vertice dell’Ato – aggiunge Alaia – hanno il dovere della collegialità e di fare sinergia con tutti i livelli istituzionali per arrivare finalmente all’acquisizione della gestione del ciclo integrato dei rifiuti.
Nel contempo occorre una gestione attenta alle peculiarità del nostro territorio, cosi da immaginare interventi che siano sempre rispettosi di ogni realtà. Sono certo che D’Alessio saprà lavorare per ottenere nel cda il massimo della condivisione e con essa raggiungere obiettivi attesi da troppo tempo.”
“Tuttavia – osserva poi il consigliere regionale – il dato politico dimostra come il Pd paghi ancora una volta il suo continuo venir meno agli accordi assunti con gli alleati del centrosinistra. Una slealtà che nell’immediato può anche aver portato i democrat a lucrare qualche posizione, ma che in prospettiva servirà a farli soccombere rispetto a chi si sforza di improntare la sua azione politica al rispetto reciproco e alla lealtà.”