Decreto ristori bis, gli auti attesi da tutti

Redazione
Decreto ristori bis, gli auti attesi da tutti
Nuove regole per la dad e green pass illimitato, le decisioni del governo

Decreto ristori bis, gli auti attesi da tutti. Doveva essere già approvato il nuovo Decreto sostegni bis, atteso da milioni di italiani.  Si tratta di una serie di aiuti per famiglie lavoratori ed imprese colpite dai vari lockdown che stanno caratterizzando questo 2021.

L’annuncio del premier Draghi

Lo stesso presidente del consiglio  Mario Draghi, aveva annunciato che il governo dovrà effettuare scelte importanti ma in maniera rapida.

Il Decreto  approda oggi nell’aula del Senato e sarà approvato con il voto di fiducia. Alla Camera non ci potrà esere  tempo per altre modifiche perchè dovrà essere convertito entro il 21 maggio

Il governo sta valutando la proroga a fine maggio del termine di sospensione delle attività di riscossione. Il rinvio al 30 giugno riguarderebbe quindi i versamenti derivanti dalle cartelle di pagamento, dagli avvisi di addebito e dagli avvisi di accertamento esecutivi affidati all’Agente della riscossione.

Per i lavoratori stagionali il provvedimento allo studio prevede un ristoro di 1.000 euro per tre mensilità per i lavoratori stagionali e per il comparto turistico.

Le partite iva

Per quanto concerne le partite Iva, arriverà un piano per quelle che nel 2020 hanno registrato una diminuzione del volume d’affari superiore al 33%

Per quanto riguarda  le attività sono previsti indennizzi fino a 5 milioni di euro. Per il contributo  si terrà conto del calo di fatturato su base annua e non bimestrale.

In ogni caso il sostegno sarebbe compreso fra un minimo di mille euro (2mila per le società) e 150mila euro. Costo complessivo dell’operazione: circa 9,5 miliardi di euro.

Dulcis in fundo, per quanto riguarda i licenziamenti, dovrebbe esserci il fino al 30 giugno 2021.Quest’ultima notizia potrebbe diventare materia di scontro tra governo, imprese e sindacati. Il blocco dei licenziamenti aveva rappresentato una speranza di ripresa per tutti.

Rimuovere il blocco vuol dire che le imprese non possono più sostenere i loro dipendenti Le ragioni possono essere le più svariate. Ma lo spettro della recessione si cominciare a fare sempre più forte.