Detenuto tenta di togliersi la vita nel carcere di Benevento
Detenuto tenta di togliersi la vita nel carcere di Benevento. Attimi di tensione nel carcere di Benevento, dove un detenuto napoletano con problemi psichiatrici ha cercato di togliersi la vita impiccandosi all’interno della propria cella.Lo scrive Napoli Fanpage.
L’uomo, per fortuna, è stato salvato in extremis dall’intervento tempestivo degli agenti della Polizia Penitenziaria, che sono riusciti a fermarlo prima che fosse troppo tardi.
A denunciare l’accaduto è Tommaso De Lia, vicesegretario regionale Asppe Campania, confederata Consipe: “L’uomo – racconta il sindacalista – ha tentato di impiccarsi nella propria camera di pernottamento e solo grazie al tempestivo intervento del personale ha evitato il peggio”.
Sindacato Asppe: “Servono reparti psichiatrici”
Sullo sfondo, la problematica della gestione dei detenuti psichiatrici all’interno degli istituti penitenziari, sulla quale i sindacati di polizia penitenziaria hanno acceso i riflettori. Per il sindacato Asppe Campania della Polizia Penitenziaria,
“Purtroppo, la gestione dei ristretti psichiatrici in seguito alla chiusura delle Rems è complessa e difficile”. Secondo il sindacalista, bisognerebbe implementare la gestione dei detenuti con problemi psichiatrici, “andrebbe gestita con personale medico specialistico in apposite strutture, ma non all’interno dei penitenziari”.
Per il segretario generale Asppe confederata Consipe, Claudio Marcangeli,
“la presenza di detenuti psichiatrici all’interno dei penitenziari italiani destabilizza l’ordine e la sicurezza degli stessi e la mancanza di psichiatrici idonei alla loro gestione fa sì che il tutto ricada sul personale di Polizia Penitenziaria che con spirito di sacrificio e deontologia sopperisce a queste falle del sistema penitenziario. Come sempre è solo grazie a questo spirito che si riesce ad evitare il peggio”.